Spalletti a Sky: "Gara con la Roma delicata e difficile. Bremer? Sono molto fiducioso. Dispiace per Koop. David o Openda? Mi prendo l'ultima notte per decidere. Milik fortissimo"
Luciano Spalletti è stato intervistato da Giovanni Guardalà in diretta su Sky Sport 24, dopo la conferenza stampa odierna. Tuttojuve.com ha ripreso le sue parole:
Un'altra partita del cuore dopo quella di Napoli. Ripartire dalle parole del post-Bologna: "Da qui non si può tornare indietro"-
"Sì, è proprio così, sono curioso anch'io di vedere se poi tutte quelle belle cose... al di là del risultato, perchè da un punto di vista mio, contano altre situazioni, quello che abbiamo visto dentro la partita ci mette in condizioni di poter giocare un calcio di livello diverso e poterlo giocare con chiunque, ti dà proprio il tesserino delle possibilità. E quindi capita a proposito una grande squadra come la Roma, allenata benissimo da un tecnico che è partito fin dal Crotone a giocare così e che poi ha fatto il Gasp brand, perchè ormai tutti, tanti, vanno a prendere quello che è il comportamento delle squadre allenate da Gasp, oltre che le squadre, la qualità proprio mentale che riesce a infondere ai suoi calciatori, che tutti sono disponibili a fare quello che lui richiede con grandissima forza e tutti diventano calciatori più moderni perchè sanno fare tutto. Per cui sarà una partita molto delicata e difficile per noi".
Rispetto a Bologna mancherà Koopmeiners che ha sempre giocato e in quel ruolo che lei gli ha cucito addosso. Giocherà Bremer?
"Sì, quella è una cosa che un po' mi dispiace perchè Koop è un calciatore che sa cominciare l'azione, uno che la palla non la butta via, quindi dopo aver pagato un po' dazio sulla fase difensiva, però ti fa tenere più la palla e ti fa andare giù a trovarti in quello che è il tuo gioco, in quello che vuoi fare. Io sono molto fiducioso anche di bremer, perchè nonostante sia con noi da solo dieci giorni, però ha fatto vedere la sua grande voglia di mettersi al pari. Lui ha la sua qualità un po' più difensiva, però ha ugualmente garra addosso, perchè è uno che sa fare metri col pallone, è uno che si sa inserire, è fortissimo di testa, è fortissimo da un punto di vista difensivo, quindi siamo tranquilli".
David e Openda hanno sicuramente caratteristiche diverse, il primo dialoga più con la squadra, il secondo può diventare micidiale quando attacca la profondità come a Bologna. Domani in partenza tocca ancora a David?
"Questa è una valutazione che devo fare in maniera approfondita perchè poi nell'evoluzione della partita ci può stare anche al contrario domani. Però qui mi prendo anche l'ultima notte di ripensamenti, ma sia in un modo sia nell'altro tutti e due saranno della partita, perchè poi sarà una partita dispendiosa per l'attaccante, l'attaccante che fa come ha fatto David, che è sempre quello che attacca fin dal portiere e poi deve rientrare sotto la linea difensiva che sale, sono molti metri in più di quelli che gli vengono richiesti nel fare quello che riceve il passaggio del compagno di squadra. Di conseguenza avendo due calciatori di questo livello, sicuramente se uno non gioca entrerà a partita in corsa".
Borja Valero ci raccontava che lei per estremizzare il concetto di velocizzare il pallone, soffiava sul monitor mentre guardavate i video. In questa settimana ha dovuto soffiare tanto sul monitor?
"No, era perchè la palla non arriva. Poi gli altri nel tragitto della palla ricompongono l'ordine dalla parte dove tu hai giocato, per cui se non ci arriva velocemenente non li trovi disordinati, è lo stesso concetto che dalla fascia destra la portiamo sulla fascia sinistra o nel mezzo spazio opposto, perchè per ricomporre la squadra da quest'altra parte, loro hanno un tempo e poi magari glielo fai fare un paio di volte o tre, poi li trovi un po' sgranati in mezzo e puoi andare a giocargli anche dentro. Però la qualità, il rumore della qualità dei passaggi o del pallone che scorre sull'erba è fondamentale anche per gli spettatori che vedono la partita".
Torna Milik dopo tantissimo tempo?
"Sì torna Milik perchè è un calciatore forte, fortissimo, anche se ha avuto un problema lungo, però lui ci vuole essere, si allena benissimo, ora ha sviluppato un po' di allenamenti con noi. e' a disposizione, non vedo perchè non lo debba portare".
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