Quanto sarebbe bello avere Zinedine Zidane in panchina
"Sicuramente tornerò ad allenare. Escludere la Juventus? Non lo so. Non è successo, ho fatto anche delle altre scelte. La Juve ce l'ho sempre nel cuore, mi ha dato tanto quando sono arrivato. Poi per il futuro non lo so. La mia sensazione è che quello che voglio fare in futuro è di poter allenare la Nazionale, anche se non parlo di ora. Lo vorrei fare un giorno, ma vediamo".
Sarebbe bello che il giorno fosse arrivato ora. Zinedine Zidane per sei mesi sulla panchina della Juventus. È uno schiaffo al potere, forse una provocazione impossibile. È il segreto di Pulcinella che poi andrà ad allenare la Francia, al posto di Didier Deschamps - altra vecchia conoscenza che se n'è andata prima di finire un campionato - e che quindi non potrà essere di più. Un traghettatore di lusso, con un'esperienza incredibile, con la piazza che si può riaccendere di entusiasmo.
Forse un salto nel buio, perché il campionato italiano di Zidane non c'è più. Forse anche perché non ci sono i campioni che ha potuto allenare a Madrid, dai Modric ai Cristiano Ronaldo. Forse sarebbe impossibile anche aspettarsi dei miracoli. Però la situazione è chiara: la Juventus non vorrebbe altri allenatori a libro paga oltre a quelli che ha già, almeno oltre il prossimo 30 giugno. Anche perché Tudor, appunto, ha un contratto fino al 2027... Come Thiago Motta.
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