Duran a RBN: "Modric sarebbe servito a questa Juve. Huijsen? Deve lavorare per la squadra"

Duran a RBN: "Modric sarebbe servito a questa Juve. Huijsen? Deve lavorare per la squadra"TuttoJuve.com
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Oggi alle 17:00Podcast TJ
di Giulia Borletto

Real Madrid-Juventus di domani sera, in base al momento di entrambe le squadre, può sembrare una partita senza nulla da dire, con gli spagnoli dati per vincitori praticamente da chiunque. "La Juve sarà arrabbiata, dobbiamo stare molto attenti" ha spiegato in conferenza stampa Xabi Alonso con molta franchezza. La speranza dei tifosi bianconeri è proprio che ci sia talmente tanta rabbia nel gruppo dopo la brutta prestazione a Como, da non dover trovare nessuna motivazione in più per l'impegno in Champions di domani. Questa mattina insiema a Marcos Duran di Diario As, durante RBN Cafè su Radiobianconera, abbiamo parlato delle differenze tra le due squadre, senza badare a spese: "Il Real ha una media di età giovane, alcuni ragazzi stanno dimostrando di essere adatti perchè sono già ad un ottimo livello. La squadra sta facendo bene, non si sente il cambio tra Ancelotti e Xabi Alonso. La rosa di oggi del Real è superiore a quella della Juve, in particolare a livello difensivo. Real e Juve devono sempre vincere, in questo si accomunano, ma ad oggi i bianconeri non sono pronti. Bisogna lasciare lavorare Tudor. Il più forte di oggi a Madrid? Oggi come oggi solo un Arda Guler è irrinunciabile per xabi Alonso. Ha solo venti anni, è giovanissimo, amico di Yildiz, sarà interessante. Huijsen? Ha grandi potenzalità ma deve essere più regolare, più concentrato e lavorare più di squadra.

I dirigenti devono cercare di fare soldi, ma la Juve quando ha preso Pirlo ha fatto crescere i giocatori che erano attorno a lui, un esempio è stato Vidal. Adesso uno come Modric aiuta chi c'è attorno a lui, dentro e fuori dal campo. I giovani imparano da quelli con più esperienza. La Juve deve ritrovare la sua squadra e tornare grande anche con giocatori come Modric. Vediamo come sta giocando al Milan, anche se fosse rimasto a Madrid avrebbe ancora giocato tanto. Fisicamente sta bene, ha gli occhi sul Mondiale del prossimo anno, non ha avuto tanti infortuni in questi anni. Non sono stupito!".

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