Ufficiale: Tudor è stato esonerato. Brambilla in panchina mercoledì. Spalletti il profilo preferito, alla Juve ce n'è già uno. Aggiornamenti minuto per minuto
21:20 - CILLI (SKYSPORT): "JUVE-SPALLETTI, L'EX NAPOLI VORREBBE UN ACCORDO PLURIENNALE"
Il giornalista di SkySport Luca Cilli, su X, ha rilasciato importanti aggiornamenti sulla vicenda Juve-Spalletti: "La Juventus ha offerto a Luciano #Spalletti un contratto fino a giugno 2026 che prevede un rinnovo automatico solamente in caso di qualificazione alla Champions League. Trattativa che prosegue, resta da raggiungere l’intesa per gli anni legati al rinnovo. L’allenatore vorrebbe un accordo pluriennale".
20:50 - SKY - DI MARZIO: "JUVE-SPALLETTI, PROSEGUONO I CONTATTI: SI DISCUTE SULLA DURATA DEL RINNOVO IN CASO DI QUALIFICAZIONE CHAMPIONS"
Secondo quanto riportato dal giornalista Gianluca Di Marzio prosegue la trattativa tra la Juventus e Luciano Spalletti per l'arrivo di quest'ultimo sulla panchina bianconera. All'ex tecnico di Inter e Napoli è stato offerto il contratto con durata fino al 2026 più rinnovo in caso di qualificazione alla Champions League. Da definire, però, se il rinnovo sarà di uno o due anni. In ogni caso c'è l'apertura da parte di Spalletti ad accettare la prossima destinazione. Il 28 Ottobre potrebbe avvenire il primo dialogo dal vivo dopo i recenti contatti.
19:20 - LE ULTIME NOVITÀ SULLA PANCHINA DELLA JUVENTUS - Francesco Cosatti, inviato di Sky Sport, ha parlato dei possibili candidati alla panchina della Juventus. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Il nome forte è quello di Luciano Spalletti, che è il nome forte di Damine Comolli, direttore generale, ed è il nome che vorrebbe lui da quanto ci risulta ed è il nome su cui si sta lavorando. Lato Spalletti, anche da quello che ci risulta, ci sarebbe anche la volontà di rimettersi di nuovo in gioco. L'ultimo ricordo ce abbiamo è negativo, di un allenatore che ha avuto un'importante carriera a Roma e anche altre esperienze all'estero e poi lo scudetto a Napoli su tutti. Però l'ultima esperienza con la nazionale è stata negativa, quindi per lui potrebbe essere Una nuova chance anche professionale. Questo è il primo nome e si lavora. Ovviamente c'è un tema su quanto può essere lungo il contratto, la questione economica perché ricordiamo che in questo momento a libro paga della Juventus ci sono due allenatori il contratto pluriennale di Thiago Motta e il contratto allungato solo a giugno e Tudor fino al 2027. Quindi anche dal un punto di vista economico è fondamentale che qui entrerà anche il discorso della proprietà di Elkann, accettare e quali sono i tipi di spese. Poi ci sono altri due profili e due nomi che facciamo Roberto Mancini che era già stato contattato, vi ricordate per il post Thiago Mortat ma anche in quel caso lì non veniva accettato solamente un periodo di prova, come di fatto ha scelto anche i Tudor. E quindi il nome me era stato messo da parte. Poi un profilo più defilato, ma che comunque teniamo sempre vivo e di Palladino che è reduce dall'esperienza di Monza e Fiorentina. Palladino vicino anche per il lavoro che ha fatto insieme a Modesto che è il direttore tecnico qui alla Juventus".
18:20 - RETROSCENA TUDOR: ATTIMI DI TENSIONE CON LA SQUADRA NELL'INTERVALLO DI LAZIO-JUVENTUS - La Juventus ha rotto gli indugi e attorno all’ora di pranzo ha annunciato l’esonero di Igor Tudor e del suo staff. Decisiva la sconfitta di ieri all’Olimpico contro la Lazio - la terza consecutiva tra campionato e Champions League - che ha aggravato una crisi già profonda.
Spunta intanto un retroscena legato proprio al match di Roma: secondo ricostruzioni di TMW, nell’intervallo ci sarebbero stati momenti di forte tensione tra Tudor e alcuni giocatori all’interno dello spogliatoio. Non la causa unica della decisione, ma un ulteriore segnale dell’inquietudine che da settimane attraversa il mondo Juve.
18:00 - CACCIA AL DOPO-TUDOR: IL PRIMO NOME È SPALLETTI. E IN CASA BIANCONERA CE N'È GIÀ UNO - La Juventus è al lavoro per individuare il successore di Igor Tudor e il profilo in cima alla lista porta a Luciano Spalletti. Reduce dall’esperienza da CT della Nazionale e soprattutto dall’impresa Scudetto con il Napoli, l’allenatore toscano rappresenta l’idea più forte del club per ridare stabilità e visione al progetto tecnico.
Un dettaglio curioso emerge però dalla ricostruzione di TMW: alla Juventus uno Spalletti è già sotto contratto. Si tratta di Federico Spalletti, 30 anni, figlio del tecnico di Certaldo, entrato un anno fa nella struttura bianconera. Lavora come scout nell’area regionale del club, ruolo che nulla ha a che fare con la prima squadra ma che rende ancor più singolare l’intreccio di queste ore.Contatti con Luciano Spalletti proseguono, anche se non mancano ostacoli legati alla durata del contratto e alle garanzie tecniche richieste. Sullo sfondo restano altre piste (tra cui Palladino), ma la priorità della dirigenza è chiara: provare a riportare Spalletti in Serie A vestito di bianconero.
17:40 - ZAZZARONI E LA PROVOCAZIONE SU THIAGO MOTTA - Nel suo editoriale di stamattina, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni aveva lanciato un’ipotesi sul futuro della panchina della Juventus, quando ancora l'esonero di Igor Tudor non era ufficiale: “A questo punto si rincorrono sempre più frequentemente i nomi di Spalletti e Palladino, e c’è chi azzarda il ritorno di Motta. Non è una provocazione, altre lo sono”, ha concluso.
17:20 - BARILLÀ: "SPALLETTI IN CIMA ALLA LISTA JUVE. TUDOR? SCELTA DI RIPIEGO, MA LE COLPE SONO DI TUTTI" - Antonio Barillà, firma de La Stampa, è intervenuto su Sky Sport per analizzare il momento di casa Juventus dopo l’esonero di Igor Tudor. Sul profilo del prossimo allenatore non ha dubbi: “Spalletti è in cima alla lista. È uno dei pochi tecnici disponibili che unisce esperienza, vittorie e carisma. Può entrare nella testa di un gruppo sfiduciato. La Juve ha bisogno di una figura forte, non di un traghettatore: serve qualcuno che apra un ciclo e faccia ripartire l’ambizione”.
Barillà spiega anche come si sia arrivati alla scelta Tudor: “La Juve aveva in mente altri profili più navigati - Gasperini, Conte - quando ha capito che erano irraggiungibili ha ripiegato su chi aveva in casa, fidandosi del legame con l’ambiente. L’idea era: la Juve rende grandi gli allenatori, non il contrario. Stavolta non ha funzionato. Tudor ha responsabilità, ma non può essere il parafulmine: società e giocatori sono altrettanto colpevoli”.
Poi l’analisi sui problemi strutturali: “La rosa è squilibrata. A centrocampo c’è un buco evidente, in difesa mancano alternative reali. In attacco non c’è organizzazione: sulla carta 82 gol potenziali, ma non si vedono. E poi Vlahovic: o costruisci su di lui o lo vendi, non puoi lasciarlo in un limbo che danneggia tutti”.
16:50 - OREGGIA: "ORA TRE ALLENATORI A LIBRO PAGA DELLA JUVE" - Vittorio Oreggia, tramite X, ha commentato l'esonero da parte della Juventus di Igor Tudor: "Esonerato Tudor. Così ci saranno tre allenatori a libro paga, non succede neppure nei peggiori bar di Caracas", ha scritto il giornalista.
16:10 - I TIFOSI CONTRO LA SOCIETÀ: "TUDOR UNO DI NOI" - I tifosi della Juventus non si placano dopo l’esonero di Igor Tudor, anzi si scagliano contro la società per questa decisione. Nella giornata di oggi è stato infatti affisso uno striscione fuori dall’Allianz Stadium, questo il messaggio:
“27/10/2025, il pesce puzza dalla testa. Tudor uno di noi”, si legge.
15:50 - PANCHINA JUVE, SPALLETTI RESTA IL NOME PIÙ CALDO. MA C'È UN NODO DA RISOLVERE - La Juventus ha voltato pagina. L’esonero di Igor Tudor è stato deciso dopo l’ennesimo passo falso - il ko con la Lazio - che ha allungato a otto la serie di partite senza vittorie. Mercoledì contro l’Udinese, alle 18.30, in panchina ci sarà Massimo Brambilla: una soluzione-ponte, in attesa del nuovo tecnico, con l’allenatore destinato poi a rientrare alla guida della Next Gen.
Come riportato da TMW, i dirigenti della Continassa hanno avviato nelle ultime ore colloqui serrati con i candidati. In cima alla lista, un nome su tutti: Luciano Spalletti. L’ex ct piace molto per spessore tecnico, personalità e capacità di rimettere in carreggiata un gruppo in difficoltà. Le condizioni economiche e contrattuali, però, sono il nodo. La Juve propone un accordo fino a giugno per poi valutare a freddo, ma Spalletti chiede un progetto lungo: contratto di due anni e mezzo. Il club potrebbe aprire a un compromesso — sette/otto mesi con opzione per la stagione successiva, condizionata alla qualificazione in Champions — ma servirà ancora lavoro diplomatico.
Sul “piano B” resta Raffaele Palladino: contatto già avvenuto in via esplorativa per comprendere disponibilità e margini. Ma al momento il mirino resta puntato su Spalletti. Le prossime ore saranno decisive.
15:30 - PAGANINI: "PER IL DOPO TUDOR COMOLLI GUARDA ALL'ESTERO" - Paolo Paganini ha commentato, tramite il suo profilo X ufficiale, l'esonero di Igor Tudor dalla panchina della Juventus analizzando i nomi dei suoi possibili sostituti. Ecco le sue parole:
"Si parla di #Spalletti #Mancini e #Palladino ma siamo proprio sicuri che il prossimo allenatore della #Juventus sarà italiano? Perché mi dicono (non solo dal Principato) che #Comolli sta guardando all’estero! Qualcuno gli dica che c’è sempre #Zidane libero."
15:05 - PRIMI CONTATTI CON SPALLETTI - Gianluca Di Marzio ha rivelato che la Juventus ha avuto i primi contatti con Spalletti: "In casa Juventus proseguono i lavori per il post Tudor. Oggi, 27 ottobre, i bianconeri hanno ufficializzato l’esonero dell’allenatore. La sconfitta di ieri contro la Lazio per 1-0 è stata fatale per il croato, che abbandona la Juve dopo 24 partite. Il club bianconero ha avviato i primi contatti con Luciano Spalletti, reduce dall’esperienza sulla panchina dell’Italia. La Juventus e l’allenatore sono a colloquio per definire il progetto e le richieste economiche dell’ex Napoli. Il piano B è Roberto Mancini. L’allenatore, la cui ultima esperienza è stata sulla panchina dell’Arabia Saudita, era già stato sondato dalla Juve dopo l’esonero di Thiago Motta. All’epoca l’accordo tra i bianconeri e Mancini non si trovò perché l’ex CT della Nazionale aveva chiesto un anno e mezzo di contratto. Sullo sfondo resta l’ipotesi Palladino. L’ex Fiorentina è svincolato dopo l’addio al club viola al termine della scorsa stagione", si legge su Juventus.com.
13:39 - NON CI SARÀ LA CONFERENZA DI BRAMBILLA - La Juventus è in campo e si sta allenando in vista della sfida contro l'Udinese. Domani, però non ci sarà la conferenza stampa di Brambilla.
12:42 - UFFICIALE L'ESONERO DI TUDOR - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha cominciato di aver esonerato Igor Tudor: "Juventus FC comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Società comunica inoltre di aver affidato momentaneamente la guida della Prima Squadra Maschile a Massimiliano Brambilla che mercoledì sera siederà sulla panchina in occasione del match Juventus-Udinese. Il Club ringrazia Igor Tudor e tutto il suo staff per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi e augura loro il meglio per il futuro professionale", si legge su Juventus.com.
12:39 - SPALLETTI FAVORITO - Come rivelato da Gianluca Di Marzio, Spalletti è il favorito per sostituire Tudor.
12:33 - OGGI ERA PREVISTO L'ALLENAMENTO PER LA JUVE - Oggi per la Juventus era previsto un allenamento mattutino, adesso resta da capire se il lavoro della squadra cambierà.
12:28 - BRAMBILLA SOLUZIONE AD INTERIM - Massimo Brambilla sarà una soluzione provvisoria visto che la Juventus giocherà già mercoledì e non c'è il tempo materiale per cercare un nuovo allenatore.
12:12 - BRAMBILLA IN PANCHINA MERCOLEDÌ - Mercoledì, in panchina, ci sarà probabilmente Brambilla. Per la Juventus sarà una soluzione ad interim in attesa di scegliere un allenatore.
12:05 - TUDOR ESONERATO - Igor Tudor è stato esonerato dalla Juventus e si va verso una soluzione interna. Il tecnico croato ha pagato la terza sconfitta consecutiva tra campionato e Champions League. Adesso a breve arriverà il comunicato ufficiale della Juventus.
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