La Lanterna Verde - Ora servono scelte definitive, basta occasioni a chi non le merita

La Lanterna Verde - Ora servono scelte definitive, basta occasioni a chi non le merita
La Juventus è tornata dallo Stadio della Ceramica, l’ex Madrigal, con pareggio che non può far sorridere. Battere il Villarreal era fondamentale per portare ancor più convinzione all’interno di un gruppo che ha un potenziale enorme ma che non ha ancora una sua identità ben precisa. Tudor, alla luce di quanto si sta vedendo in campo, è chiamato a fare delle scelte, ormai non c’è più tempo per gli esperimenti. Il primo tempo, davvero brutto, giocato a Villarreal è stata un’ulteriore conferma di come, in questo momento, non ci sia posto in questa Juventus per Koopmeiners e, allo stesso tempo, come uno come Conceiçao sia vitale per dare imprevedibilità ad un attacco che, Yildiz a parte, è ancora tutto da costruire.
L’olandese, ancora una volta, ha deluso ampiamente le aspettative. Non è tanto una questione di prestazioni deludenti ma di una mancanza di connessione con il resto del gruppo. Sembra il classico pesce fuor d’acqua. Non sa cosa fare e, quando ha la palla, si fa prendere dalla paura di sbagliare e, alla fine… sbaglia. Tudor è da applaudire. Le ha provate tutte per rianimarlo ma, onestamente, non è presentabile in queste condizioni. Magari in altre partite meno impegnative o, forse, il suo credito si è esaurito…
Discorso diverso per Conceiçao. Lo sgusciante portoghese, se sta bene, è un’iradiddio. Tenerlo fuori non è un’opzione. Deve giocare, sempre e comunque. Anche perché, con lui in campo, tutti i compagni sono più coraggiosi. Cerca la giocata, non ha paura di sbagliare, ha fame e voglia di fare la differenza.
Poi ci sono i grandi punti interrogativi che riguardano principalmente l’attacco. Non è ammissibile che ad ottobre non si capisca ancora chi sia l’attaccante di riferimento della Juventus. Attenzione, tutti meritano spazio ma serve una gerarchia. Non si è ancora compreso se Tudor non vuole scegliere a chi affidare il peso dell’attacco (insieme ad Yildiz e Conceiçao) o se non è convinto dalle punte che ha a disposizione. David non ha ancora capito cosa significa giocare nella Juventus, Openda pure. Ci sarebbe Vlahovic che, tuttavia, ha un contratto in scadenza. Tre attaccanti con caratteristiche diverse, tre attaccanti che non sono ancora riusciti a convincere, ognuno per i suoi motivi. A questo punto, c’è solo una persona che può risolvere tutti questi problemi: Igor Tudor. Servono scelte definitive… Il tempo scorre e non si può continuare ad essere felici perché non si perde, anche perché, in Champions League, pareggiare non serve a nulla.
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