Le parole di Marcelino dopo il pareggio contro la Juventus: “Orgoglioso del mio Villarreal, abbiamo dimostrato di poter competere con chiunque”

Le parole di Marcelino dopo il pareggio contro la Juventus: “Orgoglioso del mio Villarreal, abbiamo dimostrato di poter competere con chiunque”

Sensazioni dopo il pareggio con la Juventus, ecco quanto raccolto da tuttojuve.com

Dopo il pareggio in Champions League tra Villarreal e Juventus, l'allenatore Marcelino ha espresso grande soddisfazione:

“Le sensazioni sono straordinarie perché abbiamo giocato contro un avversario fortissimo e abbiamo competuto alla pari. Per vincere a questo livello bisogna sfruttare i momenti chiave, e il nostro è stato prima dell’intervallo. L’inizio della ripresa è migliorabile: abbiamo subito due gol, e quello del pareggio potevamo evitarlo. Ma siamo rimasti al massimo livello per 80 minuti. Sono molto orgoglioso della squadra: ha mostrato anima, ambizione e capacità di reagire. Abbiamo dimostrato, per la seconda partita consecutiva, di poter competere con chiunque”.

Sull’arbitro e le decisioni VAR

Riguardo all’arbitraggio, Marcelino ha mantenuto una posizione equilibrata: “Ha fischiato quello che ha ritenuto opportuno. C’è il VAR e tutte le decisioni vanno rispettate”.

Reazione del Villarreal in campo. Il tecnico ha elogiato la reazione del gruppo: “Nonostante due episodi che potevamo gestire meglio, la squadra ha reagito con cuore e fiducia in ciò che fa. Me ne vado molto soddisfatto”.

Primo punto in Champions League: “Meritavamo di più” Sul cammino in Champions, Marcelino ha sottolineato la difficoltà del girone: “Abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo, ma bisogna andare avanti. Un punto in due partite contro Tottenham, Juventus e presto Manchester City. Sono squadre con un budget e un livello tecnico nettamente superiore, ma siamo riusciti a competere. Questo non è un caso”.

L’immagine del Villarreal in Europa “Abbiamo costruito un gruppo molto competitivo. Siamo terzi in Liga e in Champions stiamo dimostrando il nostro valore. La Juventus è una squadra fisicamente potente, eppure abbiamo tenuto il passo. Anzi, a tratti siamo stati superiori. Non abbiamo molta esperienza in Europa, ma il Villarreal ha un’anima e sta crescendo. Peccato non avere più punti, ma questa è una competizione da vivere con orgoglio”.

Una notte speciale per Marcelino e il ricordo del padre Marcelino ha condiviso anche un momento personale toccante:

“Oggi è stato un giorno molto speciale per me. Il 1° ottobre di 11 anni fa, quando stavo per esordire con il Villarreal, è morto mio padre. Il destino ha voluto che oggi giocassimo in Champions. Abbiamo disputato una partita meravigliosa contro un grande rivale. Sono commosso. La gente è stata straordinaria. È stata una grande serata per il Villarreal. Abbiamo partecipato cinque volte alla Champions, la Juventus venticinque e ha vinto due titoli. Questo dimostra quanto sia grande quello che stiamo facendo”.

Rotazioni in porta: ancora nessuna decisione definitiva. Infine, sul tema portieri, Marcelino ha dichiarato: “Non ho ancora deciso chi giocherà sabato. Non c’è un titolare fisso: Arnau e Luiz hanno giocato sia in Champions che in Liga. Abbiamo tre ottimi portieri, tutti stanno accumulando esperienza. La scelta si baserà sul rendimento: vedo grande equilibrio e spero di fare la scelta giusta. L’importante è che chi gioca contribuisca a farci guadagnare punti”.