IL SANTO DELLA DOMENICA- ARRIVA INTER JUVE E RIAPRE IL SOLITO CIRCO MEDIATICO. A MILANO SERVE UNA SQUADRA CONCENTRATA E PIU' ATTENTA. FONDAMENTALI LE SCELTE DI ALLEGRI

24.10.2021 00:05 di Alessandro Santarelli   vedi letture
IL SANTO DELLA DOMENICA-  ARRIVA INTER JUVE E RIAPRE IL SOLITO CIRCO MEDIATICO. A MILANO SERVE UNA SQUADRA CONCENTRATA E PIU' ATTENTA. FONDAMENTALI LE SCELTE DI ALLEGRI

Poteva mancare il solito “ circo “ pre Inter Juve? Assolutamente no, e allora signori e signore ecco a voi nell’ordine: Massimo Moratti e il var, Marco Materazzi con i soliti strali, e dulcis in fondo Nicolino Berti….Forza signori il circo è aperto…Verrebbe  da ridere a crepapelle, se non fosse che tutto questo avviene sulla “ stampa”, una stampa schierata e sempre pronta a lanciare bordate contro la Juventus. Un timido consiglio a lor signori però ci sentiamo di darlo: sono storie ormai vecchie, trite e ritrite, ormai venute a noia anche agli spettatori del circo, che magari vorrebbero qualche numero acrobatico nuovo.

Nel frattempo però nessuno dei colleghi si è degnato di ricordare che la partita di questa sera nasce con almeno due ( e vogliamo essere generosi) giocatori dell’Inter che non dovevano essere presenti per squalifica: ci riferiamo a Handanovic e Dunfries, tra i più “ agitati” nella corrida post Lazio Inter, dove, parola di Sarri “ sono arrivati calci e pugni” senza che nessuno proferisse parola…Ah…che smemorati i nostri colleghi.

Chi invece deve tenere la spia della memoria e dell’attenzione completamente accesa è la Juve. D’accordo il filotto di vittorie è importantissimo, l’autostima è cresciuta ma da San Siro passa molto dell’eventuale rincorsa scudetto. Servirà una partita attenta, perché ha ragione Allegri quando dice che gli uomini di Inzaghi restano i favoriti per il tricolore.  Il tecnico livornese ha ritrovato pressochè tutta la rosa a sua disposizione. Il rientro di Dybala ( con la speranza che gli infortuni lo lascino in pace) può e deve cambiare l’assetto offensivo della Juve, ad oggi il reparto che sembra ancora lontano dall’equilibrio definitivo. Lo ha detto l’allenatore  in conferenza,  i dubbi sulla formazione da schierare questa sera ci sono e verranno sciolti, cosa non usuale, a poche ore dall’inizio della gara.

L’eventuale svolta passa da alcuni elementi che ancora abbiamo visto poco: di Dybala abbiamo detto, ma un altro giocatore che può far girare meglio il centrocampo è senza dubbio Arthur. Non è velocissimo nei movimenti, non verticalizza spesso, ma palla al piede è praticamente una sicurezza. Ecco, vederlo a pieno ritmo al fianco di Locatelli è una curiosità mi rimane e che verrà immagino a breve sciolta. Deve dare molto di più anche Kean. Di fatto l’unica alternativa a Morata, ma due giocatori che fanno fatica a operare da vera punta centrale. Ecco perché, a quanto ci risulta, i dirigenti juventini proveranno a gennaio a portare a casa un centravanti. I nomi, attenzione, molto difficili da raggiungere nella sessione invernale, sono quelli di Icardi, e Vlahovic. La Juve ci proverà, questo è certo.

Ma è del tutto evidente che la scalata verso le prime posizioni dovrà proseguire, altrimenti possiamo scordarci eventuali investimenti a gennaio, che naturalmente passano anche, bene ricordarlo sempre, da cessioni.

A Milano le “ intuizioni “ di Allegri potrebbero fare la differenza. Fuori Kean, ( lieve affaticamento muscolare) dentro Dybala dal primo minuto? Oppure l’argentino arma tattica nella ripresa con la coppia offensiva formata da Morata e Chiesa? E occhio alla candidatura di Kulusewsky, che potrebbe rappresentare la vera sorpresa. Sarà insomma una partita a scacchi, dove però i giocatori, tutti nessuno escluso, dovranno migliorare nelle scelte tecniche. Ogni errore potrebbe indirizzare la partita. Perché le partite le indirizzano i protagonisti in campo, non gli arbitri, con buona pace dei vari Moratti Materazzi……interpreti ormai sorpassati di un disco rotto che ogni tanto torna a gracchiare...