Juventus-Roma 1-0 - Kean, De Sciglio e Szczesny i migliori, l'unico insufficiente è Chiesa

SZCZESNY 7 - Sicurezza e freddezza: le due doti che consentono a "Tek" di terminare per la seconda partita consecutiva da imbattuto e, soprattutto, di neutralizzare il rigore dello specialista Veretout. E stasera c'era ad applaudirlo anche chi lo ha contestato fino a pochi giorni fa.

DANILO 6.5 - Mentalità e grinta, Danilo torna dall'esperienza in nazionale più rinvigorito che mai e sfodera una buonissima prestazione. E' come un'ombra, sempre in agguato a disinnescare le sortite avversarie.

BONUCCI 6.5 - Rischia di ammainare la bandiera per una pallonata subita da Zaniolo, ma il guerriero non si arrende mai e lotta con ogni mezzo per serrare la difesa insieme al Chiello. Forse il suo non è un inglese come quello di Manchester, ma l'italiano di Torino è sempre perfetto.

CHIELLINI 6 - Sufficienza tirata, questa volta, per 'King Kong', sorprendentemente impreciso e con qualche difficoltà di troppo. L'errore che spalanca le porte al contropiede di Abraham rischia di combinare un bel frittatone, ma per fortuna ci ha pensato Szczesny. E per questa volta tocca al capitano ringraziare qualcun altro.

DE SCIGLIO 7 - In grande spolvero De Sciglio, per un incontro giocato ai limiti dell'ordine e della rettitudine. Pennella un cross al bacio per la testa di Bentancur, è impeccabile nel contenere le avanzate avversarie. 

Dall'87' ALEX SANDRO sv

CUADRADO 6 - Le partite in nazionale si fanno sentire, Juan non è il solito motorino perpetuo anche se due o tre interventi di copertura sono stati degni di nota. Meriterebbe un po' di riposo, ma Allegri non rinuncia a lui. Se non avete capito il perché, riguardate la partita.

BENTANCUR 6.5 - E' sempre sul pezzo Rodrigo, il suo è un match di lotta e di governo in cui a spiccare è la continuità mostrata in attacco e in difesa. 

LOCATELLI 6 - Un po' meno brillante rispetto alle ultime prestazioni, ma sempre presente nel momento del bisogno. Il "Loca Loca Loca" è solamente rimandato, ma qui a ballare sono soprattutto i rivali.

BERNARDESCHI 6.5 - Un primo tempo così e così lascia spazio ad un secondo tempo di personalità e di voglia. Prima ci prova con una rovesciata di stampo Ronaldiano, poi con la rasoiata mancina che termina a fin di palo. Ad inizio match si autocarica dicendo che deve far di più, beh questo è un primo passo. Ma c'è ancora molto da fare.

Dal 76' ARTHUR sv - Il suo ingresso in campo coincide con l'aumento del giro palla bianconero, ma è troppo poco per meritare il voto.

CHIESA 5.5 - Poche luci, molto buio. Non è il Chiesa formato nazionale e nemmeno quello visto ultimamente, spento e senza campo non è quasi mai pericoloso. 

Dal 70' KULUSEVSKI 6 - Entra bene Kulu, pronto a fare a sportellate e a trainar su la squadra con la sua fisicità.

KEAN 7 - Fa reparto da solo e fa felice Allegri, non è facile far bene due cose in un colpo solo. Con Dybala infortunato, Kaio Jorge ancora da scoprire e Morata in ripresa, l'attacco è solo sulle sue spalle e non sembra per nulla spaventato. Mosè, così come era chiamato da piccolo, mette nel mirino Zenit ed Inter.

Dal 70' MORATA 6 - I minuti odierni servono più per ritrovare la condizione, Alvaro prova a metterci sostanza e qualche buono spunto lo propone.