Inter-Juve 2-3, le pagelle. Dybala fa risorgere la Juve, Higuain la mantiene in testa

Buffon 6: incolpevole sui gol, sostanzialmente non deve compiere altri interventi.

Cuadrado 6.5: soffre in fase difensiva, andando giù troppo presto su Perisic in occasione del gol del 2-1 e a volte non legge bene i movimenti degli attaccanti avversari. In avanti, però, è semplicemente decisivo. Sforna l'assist per il gol del vantaggio e segna il gol del 2-2 che rimette in partita la Juve e soprattutto la risveglia.

Barzagli 5: tutto bene finché le cose sono tutto sommato semplici. Poi quando l'Inter alza il pressing e il livello si alza, si sbriciolano le certezze. In costante affanno, appoggia alle spalle di Buffon il pallone del 2-1 nerazzurro. Posto sbagliato al momento sbagliato, ma anche poca reattività.

Rugani 5: discorso molto simile.a quello fatto per Barzagli: bene solo quando il coefficiente di difficoltà è davvero basso. Quando salgono di tono Icardi e compagni, sbanda pericolosamente e quasi costantemente. Poca sicurezza anche palla al piede.

Alex Sandro 6: ha poca copertura da parte di Mandzukic, ma se la cava nel complesso bene. Gioca con lucidità anche i palloni in fase offensiva.

Khedira 5.5: tatticamente ordinato, non gestisce sempre bene i palloni che gli vengono recapitati. Spesso può far ripartire la squadra, ma tiene palla e consente all'Inter di ripiegare. Spesso distratto (61' Dybala 7: eccolo, il vero Dybala. Eccola la qualità che lui sa portare. Ci mette un po' a entrare in partita, ma quando la Juve si alza fa la differenzya. Sfiora il gol su punizione, poi spedisce Cuadrado al gol e infine pennella in testa a Higuain. Sì, ha trascinato la Juve. Sì, da campione. Da Joya)

Pjanic 5.5: rischia tante, troppe volte il secondo giallo. È però la vera fonte di idee della Juve in mezzo al campo, metronomo che consente al gioco di svilupparsi. Questo nel primo tempo, perché poi nella ripresa va in difficoltà anche lui. (80' Bentancur 6.5: pochi minuti, ma si merita la valutazione positiva. Alza la Juve, gioca bene tutti i palloni. Risponde presente)

Matuidi 6: finché la Juve gira, lui fa il soldato alla perfezione. Corsa, sacrificio e anche voglia di inserirsi con una certa costanza. Segnerebbe anche il gol del 2-0, ma viene giustamente annullato.

Douglas Costa 6.5: come spesso è accaduto di questi tempi, la Juve vive sui suoi spunti. Segna il gol dell'illusorio vantaggio, poi è di fatto l'unica variante che la difesa dell'Inter non riesce a leggere. Per poco non obbliga poi anche Skriniar all'autogol. I compagni di reparto non lo assistono a dovere.

Higuain 7: la classica pagella che si cancella all'ultimo secondo. Partita difficile, sbaglia tanti palloni e si divora anche un gol intorno all'ora di gioco. Poi ci mette la testa sulla pennellata di Dybala e segna il gol vittoria che può valere molto, moltissimo. Il Pipita che serviva. E che fa impazzire il popolo bianconero.

Mandzukic 5: è pericoloso in avvio, poi si prende il fallo che porta all'espulsione di Vecino. Le cose buone sostanzialmente finiscono qui. Indolente per quasi tutta la durata della gara, non crea problemi all'Inter ed è morbido anche in fase difensiva. Osserva Icardi tagliargli davanti sul gol dell'1-1. (66' Bernardeschi 6.5: entra bene. A volte un po' confusionario, rappresenta comunque una soluzione costante per i compagni di reparto. E sempre con qualità e costrutto)

All. Allegri 6: la Juve nel primo tempo si fa apprezzare, ma non la chiude. Poi subisce il gol del pari e si scioglie. L'Inter prende campo, la mette alle corde e trova anche il gol del sorpasso. Sembra finita, ma ci sono ancora parole da scrivere. Come una fenice, la Signora si rialza dalle sue ceneri. Carta Dybala giocata alla perfezione.

L'AVVERSARIO 

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6.5; Cancelo 6.5, Skriniar 6, Miranda 5.5, D’Ambrosio 6; Vecino 4, Brozovic 6; Candreva 5.5, Rafinha 6.5 (80' Borja Valero sv), Perisic 6.5; Icardi 7 (84' Santon sv). All. Spalletti