Inter-Juve 1-1, le pagelle. Cristiano Ronaldo non si arrende alla sconfitta, Pjanic faro anche in mezzo alla tempesta. Bernardeschi rimandato

27.04.2019 22:33 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Inter-Juve 1-1, le pagelle. Cristiano Ronaldo non si arrende alla sconfitta, Pjanic faro anche in mezzo alla tempesta. Bernardeschi rimandato
TuttoJuve.com
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Szczesny 5.5: ha responsabilità sul gol del vantaggio interista, ma evita almeno altre reti con grandi interventi.

Cancelo 5.5: in fase difensiva, completamente in balia degli eventi nei primi 45 minuti. Si sveglia con il pallone tra i piedi, facendo vedere buone cose in fase di uscita. In più di un'occasione con il solo movimento del corpo avvia una ripartenza.

Bonucci 6: qualche pallone tagliato in mezzo lo mette un po' in difficoltà, ma alla fine è bravo a non perdere mai di vista Icardi.

Chiellini 6: anche lui, a tratti, soprattutto nel primo tempo, appare un po' in difficoltà. E questa è una notizia. Nel complesso, però, è il muro cui la Juve fatica terribilmente a rinunciare: quando serve una toppa, eccolo lì.

Alex Sandro 6: bravo a reggere negli uno contro uno, accompagna l'azione offensiva quando la Juve decide di distendersi. Tra i più in partita di un primo tempo sottotono (49' Spinazzola 6.5: entra bene in campo, con il giusto piglio. Beneficia di una Juve più affamata e quando entra in possesso di palla prova sempre a creare qualcosa)

Cuadrado 5.5: a tratti confusionario, si sforza a ricoprire la zona centrale e quella più esterna con alterne fortune. Non fa comunque mai mancare l'apporto in termini di corsa e spirito di sacrificio.

Pjanic 7: finché la Juve è in balia dell'Inter lui è l'unico faro in mezzo alla tempesta. Non può fare miracoli, ma ci mette la grinta e la voglia di giocare palloni puliti. Quando sale la squadra, può distendersi meglio anche lui, con la giocata da urlo sul gol di CR7.

Emre Can 6.5: soffre a inizio gara, poi prende in mano la situazione. Fisicità e costante supporto ai compagni in ogni zona del campo. Sfiora anche il gol con un bel tiro da fuori.

Matuidi 5.5: lui solitamente è una garanzia, ma la squadra meno concentrata del solito sembra spegnere la grinta che lo anima in ogni gara. Non si risparmia, ma manca la lucidità (60' Kean 6: entra in partita con la fame che ci si aspettava. Nota positiva il sacrificio quando il pallone era in possesso dell'Inter)

Cristiano Ronaldo 7: vuole che la squadra giochi la partita, vuole il gol. Senza supporto vaga, arrabbiato per l'approccio, poi trascina la Juve, spaventa l'Inter e inventa il gol del pari. Scambia con Pjanic e poi libera una conclusione dal sapore di sentenza, di quelle che solo i fuoriclasse possono scagliare. 

Bernardeschi 5: a volte dà l'impressione di poter guidare la ribellione della Juve, ma la sensazione non diventa mai realtà. Sbaglia qualche scelta, altre volte qualche tocco, il problema è che in qualche modo sbaglia quasi sempre (86' Pereira sv)

All. Allegri 6: primo tempo da dimenticare, secondo un po' più da Juve, che alla fine rischia anche di vincerla. L'esperimento iniziale non paga, poi trova una chiave che mette in difficoltà l'Inter. Il resto lo fa Ronaldo.

L'AVVERSARIO

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; D'Ambrosio 6.5, De Vrij 6, Skriniar 6, Asamoah 6; Vecino 5.5, Brozovic 6; Politano 6.5 (80' Joao Mario sv), Nainggolan 7 (74' Borja Valero sv), Perisic 6.5; Icardi 6 (82' Martinez sv). All. Spalletti 6