Sissoko gioca il derby d'Italia: "Inter in grande forma, ma passerà la Juve. Allegri? L'uomo giusto per rivincer lo scudetto e convincere Rabiot a restare"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista bianconero dal 2008 al 2011, Mohamed Sissoko, per parlare approfonditamente del ritorno di Coppa Italia tra Inter-Juventus e non solo:

Potrete riascoltare uno stralcio dell’intervento a “Cose di Calcio” in onda su Radio Bianconera (visibile anche su app di RBN e su smart tv di ultima generazione).

Per entrambe le squadre, la Coppa Italia può essere definito un trofeo salva-stagione. Che partita ci dobbiamo aspettare a San Siro?

"Sarà una partita molto difficile, però sono convinto che la Juve vincerà questa partita. Immagino che a Torino siano determinati a portare a casa questo trofeo, che insieme all'Europa League può permettere di arricchire la nostra bacheca".

E l'Inter si è ripresa, per questo sarà ancora più difficile.

"L'Inter è in grande forma, ma non è che per i nerazzurri sarà facile affrontare la Juve. Sono sicuro che i giocatori saranno cattivi e vogliosi di conquistare la finale in un torneo importante contro un avversario di prestigio".

La Juve viene da quattro sconfitte nelle ultime sei partite, non ti sta un po' preoccupando questo andamento altalenante? Ciò che preoccupa abbastanza è anche il gioco, che sembra latitare ancora più del solito.

"Non si può sempre giocar bene, però alla fine è ancora in corsa su tutti i fronti. Tenendo conto di quanto successo in questa stagione, da ex calciatore mi sento di esprimere orgoglio per l'andamento di questi ragazzi. Sarò sempre dalla loro parte, sperando di festeggiare alla fine della stagione".

Il chiaro riferimento è ai 15 punti prima tolti e poi ridati, almeno momentaneamente, in attesa del giudizio definitivo da parte della Corte Federale della Figc.

"Posso solo immaginare quanto sia stato difficile giocare in tutti questi mesi, e i calciatori hanno dimostrato di avere un carattere molto forte. Ora c'è da pensare solo alla sfida di stasera, bisogna portare a casa la qualificazione".

Senza Vlahovic, chi potrà esser determinante? Di Maria? Chiesa?

"Allegri ha molte frecce nel proprio arco, al posto di Vlahovic ci sarà un altro calciatore in grado di determinare la partita. Più che il singolo, servirà una grande prova da parte del gruppo".

E' Allegri l'allenatore giusto per provare a rivincere lo scudetto il prossimo anno?

"Sì, è l'uomo giusto. E sono sicuro di questo, anche se adesso la squadra sta attraversando un momento difficile".

Può essere l'uomo giusto, allora, per tentare di convincere il tuo amico Adrien (Rabiot ndr) a rinnovare il contratto.

"Allegri può convincerlo a restare a lungo. Adrien si trova molto bene, ma non so se vorrà restare. Non sono sorpreso della sua evoluzione, doveva semplicemente adattarsi e ora sta dimostrando a tutti quanto è forte. Se fossi nel presidente e nella dirigenza bianconera, sicuramente costruirei un progetto intorno a lui. Perché? E' ancora giovane e dotato di grande esperienza, lui dovrà far parte di questa squadra ancora per tanti anni".

Prima parlavamo di provare a rivincere lo scudetto, come ridisegneresti nel caso la Juventus?

"Se la Juventus vorrà competere per lo scudetto, a mio avviso serviranno un po' di acquisti. Ora pensiamo a finire al meglio la stagione, ci sono ancora un paio di mesi per poter migliorare e render felici i tifosi".

Si ringrazia Mohamed Sissoko per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.