Pigolotti su Bonfantini: "Il suo obiettivo è di guadagnarsi un posto alla Juve, sul prestito alla Sampdoria..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, colui che cura gli interessi di Cristiana Girelli e Agnese Bonfantini, Stefano Pigolotti, per parlare dell'esperienza di Agnese alla Sampdoria e non solo:

Come procede l'esperienza di Agnese alla Samp? Quale è il tuo giudizio riguardo la sua stagione fin qui disputata?

"L'esperienza di Agnese alla Samp serviva per farle trovare più continuità e condizione atletica. Questo sta costantemente avvenendo, poi credo fosse in ballo una sfida con se stessa oltre che a livello fisico anche per quello mentale. E la sta vincendo, lo si vede dalle sue prestazioni".

In un'intervista al Secolo XIX, Agnese ha parlato di esser migliorata molto con mister Mango. Quanto è migliorata, a tuo avviso, in questi ultimi mesi?

"Non credo si possa misurare un miglioramento paragonabile a quello che aveva avuto al suo arrivo alla Juve, ma si può dire che è migliorata da un punto di vista dell'approccio alla partita e, soprattutto, con la maggiore serenità di esprimere il suo potenziale. Penso ci sia ancora un po' di strada da fare per vedere l'esplosività completa di Agnese, ma c'è tempo".

A conti fatti, andare via dalla Juve per giocare è stata la scelta migliore?

"Purtroppo non si può mai sapere se la scelta è migliore di un'altra, semplicemente perché non esiste una controprova. E non possiamo sapere che cosa sarebbe successo se fosse rimasta alla Juventus. Il paragone tra le due scelte non si può fare. Adesso la ragazza è serena, sta trovando una maggiore consapevolezza della propria forza".

Agnese, una volta concluso in prestito, ha intenzione di giocarsi le sue chance e guadagnarsi la titolarità in una Juventus che tenterà di tornare a primeggiare in Italia?

"Agnese è una giocatrice della Juve, di conseguenza il suo obiettivo è quello di riuscire a guadagnarsi un posto in una squadra così prestigiosa. Nella ragazza c'è molto rispetto e l'umiltà giusta per potersi sedere e decidere insieme ai dirigenti bianconeri quale possa essere la scelta migliore per arrivare alla completa maturazione".

Infine su Cristiana, come spesso parliamo: ti ha raccontato cosa è successo quest'anno e come mai non sono riuscite a vincere il campionato?

"In realtà le ragazze sono sempre molto riservate sulle evoluzioni del loro mondo di spogliatoio. Non credo che l'obbligo sia sempre quello di vincere il titolo, però quest'anno da spettatore non ho visto la solita determinazione e quella rabbia che aveva sempre caratterizzato la Juve. Il gruppo è solido, anche se c'è in atto un cambio generazionale e in genere c'è sempre un rallentamento. La Roma, pur perdendo gli scontri diretti, ha fatto un campionato importante".

Si ringrazia Stefano Pigolotti per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista