Biafora (Il Tempo): "Voglia di riscattare il blackout dell'anno scorso, senza Mou potrebbe mancare carattere. Dybala? Prolungamento proposto e poi ritirato non è stato digerito"

La redazione di Tuttojuve ha contattato, in esclusiva, il collega del quotidiano "Il Tempo" molto vicino alle vicende di casa giallorossa, Filippo Biafora, per parlare approfonditamente di Roma-Juventus e non solo:

Il ko di Cremona ha fatto davvero male per come è maturato, per cui la Roma non arriva al top per la sfida con la Juve? 

"La sconfitta in una partita che poteva riportare la Roma al secondo posto è stata sicuramente un brutto colpo, ma i giallorossi di Mourinho in queste due stagioni hanno spesso alternato cocenti sconfitte a buone prestazioni e viceversa. Basti pensare all’entusiasmo che si viveva dopo la qualificazione contro il Salisburgo. In settimana Mourinho si è concentrato proprio sull’aspetto mentale del ko".

Quanto perderà la Roma senza Mourinho in panchina?

"Qualcosa dal punto di vista del carattere potrebbe mancare, ma la Roma ha fatto bene anche senza di lui in panchina. La partita si prepara più fuori dal campo nei giorni precedenti". 

Come vivrà la partita Dybala contro il suo recente passato? Ci sarà voglia di far bene contro chi non ha creduto in lui? 

"Avendo vissuto un’esperienza così lunga alla Juventus, sarà certamente un’emozione ritrovare la sua vecchia squadra. Essendo la gara di ritorno e per di più all’Olimpico non penso che questo fattore possa incidere più di tanto in negativo su di lui, anzi forse il mancato rinnovo della Juventus gli farà avere quel pizzico di rabbia in più che serve nei big match. La storia del prolungamento proposto e poi ritirato non è stata affatto digerita". 

Dybala contro Di Maria è un po' come Totti contro Del Piero: chi lascerà di più il segno? 

"Sono due campioni capaci di giocate incredibili, entrambi possono essere decisivi anche con invenzioni su azioni apparentemente innocue". 

La sconfitta subita per 4-3 lo scorso anno è stata archiviata, o c'è voglia secondo te di riscatto?

"Mourinho è un maestro nel toccare le corde giuste con i giocatori. Tra la sconfitta con la Cremonese e il ricordo di quel blackout dell’anno passato mi aspetto una Roma che approcci con la giusta concentrazione e mantenga il livello di attenzione per tutta la gara".

La Juve è insieme al Napoli tra le più in forma dell'ultimo periodo in campionato, secondo te come se la giocherà all’Olimpico?

"Non mi aspetto particolari novità tattiche, sia da parte della Juventus che da parte della Roma. Non so se sarà una partita noiosa o con tante reti, ma credo che vedremo da entrambe le squadre una gran voglia di vincere, visto che è una di quelle partite che può svoltare la stagione in un senso o nell’altro. La Roma deve rimanere aggrappata alla corsa per la Champions League, la Juve con un successo può provare una disperata rincorsa nonostante i punti di penalizzazione". 

Quale è, a tuo parere, il giocatore più imprescindibile per la Juventus in questo momento? 

"Sarebbe facile dire Di Maria, rispondo Danilo. Ha ufficialmente rinnovato il contratto e mi sembra il vero leader dentro la squadra".

C'è anche la Juve su Smalling? Rimarrà a Roma o andrà via?

"Il suo agente, come è normale che sia, ha parlato con diverse squadre oltre che con la Roma per un rinnovo. A gennaio le due parti sembravano più lontane e un addio più vicino, ora ci sono state anche delle importanti dichiarazioni da parte del giocatore. Credo che sarà una questione che sarà risolta solo verso la fine della stagione, anche per capire il piazzamento della Roma stessa e delle varie italiane che lo seguono".

Si ringrazia Filippo Biafora per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.