TUDOR: "Andare alla Casa Bianca non capita tutti i giorni, è stato un piacere"

Una doppietta al debutto nel Mondiale per Club è il modo perfetto per festeggiare la permanenza, almeno temporanea, alla Juventus. Randal Kolo Muani è stato il protagonista assoluto nel successo contro l’Al Ain, meritandosi il titolo di MVP del match.
In conferenza stampa, l’attaccante francese ha commentato con soddisfazione:
“Abbiamo giocato molto bene e iniziato benissimo il torneo. Sono molto felice per la vittoria e per i gol, ma ora pensiamo alla prossima partita. Tudor ha fiducia in me, mi piace giocare per i miei compagni e sacrificarmi. Siamo scesi in campo per vincere e questo risultato ci dà fiducia, ma non pensiamo ancora a dove possiamo arrivare. Voglio restare qui? Sì, sto molto bene, riesco a giocare e segnare, quindi spero di restare”.
Anche Igor Tudor si è detto soddisfatto, sia per il risultato che per l’atteggiamento mostrato dalla squadra:
“Il nostro approccio è sempre lo stesso: ci prepariamo al meglio e ora dobbiamo recuperare energie, perché abbiamo speso tanto. Questa partita ci dà fiducia per il futuro, ma conta solo la prossima.”
Il tecnico bianconero ha poi fatto riferimento anche alla visita alla Casa Bianca e all’incontro con Donald Trump, che ha messo in difficoltà i giocatori con una domanda fuori luogo sulle donne nello sport. Tudor, a cui la FIFA ha impedito di rispondere a ulteriori domande sul tema, ha dichiarato semplicemente:
“Siamo stati invitati alla Casa Bianca, non è una cosa che capita tutti i giorni. È stato un piacere".
Tornando sulla prestazione, Tudor ha sottolineato anche alcuni aspetti su cui lavorare:
“Dobbiamo migliorare nelle preventive, subiamo troppo sui contropiedi, ma ho apprezzato il coraggio e la voglia di segnare. È una bella partenza, la direzione è quella giusta. La squadra è viva, cambia continuamente, ma vedo energia, spirito di sacrificio e unità.”
Infine, un elogio ad Alberto Costa, tra i migliori in campo e preferito a Weah:
“Ha finito bene la stagione con due grandi partite, mi piace premiare chi si fa trovare pronto. Tutti saranno importanti fino alla fine del torneo.”