Sequestrata la scuola calcio di Immobile, l'ex giocatore del Torino : "Sono addolorato, era un progetto per i bambini. Ma credo nella giustizia"

Dopo la notizia del sequestro dell’Immobile Academy a Torre Annunziata, l’attaccante del Bologna ed ex capitano della Lazio, Ciro Immobile, ha affidato ai social la sua replica, esprimendo amarezza e fiducia nella giustizia.

“Ho appreso con grande rammarico della notizia del sequestro dell’impianto sportivo che porta il mio nome a Torre Annunziata - ha scritto su Instagram -. Il fatto mi addolora soprattutto perché in questo modo si sta togliendo a tanti bambini e ragazzi, cui la Academy è dedicata, la possibilità di praticare sport e divertirsi. Ho investito nel centro sportivo affidandomi ai migliori professionisti del settore, solo per dare loro uno spazio adeguato. Sono convinto che i tecnici dimostreranno la regolarità degli interventi realizzati sull’area e mi auguro che l’inchiesta chiarisca i fatti e riconosca la correttezza del nostro operato.”

Secondo quanto riportato da gazzetta.it, il sequestro è legato a presunti abusi edilizi e smaltimento illecito di rifiuti speciali. Gli indagati sono sei, tra cui alcuni familiari del calciatore, ma non Immobile.
La Procura di Torre Annunziata contesta la realizzazione di opere “in assenza di titolo edilizio e paesaggistico in area vincolata”, e un presunto cambio di destinazione urbanistica da area boschiva a parcheggio tramite lavori di sbancamento e asfaltatura.