Pacchioni a RBN: "L'abbondanza fa sempre bene, ma in attacco è diventato un problema"

Pacchioni a RBN: "L'abbondanza fa sempre bene, ma in attacco è diventato un problema"TuttoJuve.com
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Oggi alle 17:00Podcast TJ
di Giulia Borletto

"Paradossalmente la troppa possibilità di scelta in attacco è un problema. Lo scorso anno si poteva andare sulla scia della continuità. Adesso non si sa chi sia il centravanti della Juve. Lo sarebbe Vlahovic, ma poi ci sono state questioni di mercato, lui andrà via. Il tecnico quindi cerca alternative, ma non trova risposte. Si continua con questo casting" spiega il collega di RTL102.5 Paolo Pacchioni a RBN Cafè questa mattina. Qual è quindi il punto del campo in cui si deve pretendere la perfezione? "La qualità dei giocatori a centrocampo sta facendo la differenza in questo punto della stagione, il Napoli ha vinto l'anno scorso in modo faticoso anche grazie agli inciampi dell'Inter. Quest'anno ha fatto una squadra molto seria, dove ci si può permettere di lasciare anche De Bruyne in panchina. Il nuovo assetto tattico ha messo in ombra un giocatore come McTominay che ha fatto la differenza un anno fa, ma l'abbondanza fa bene. Il Milan ha il grande vantaggio di non giocare le Coppe e nell'arco di una stagione 6-7 punti li puoi mettere in cassaforte grazie a questo, dal vantaggio di lavorare tutta la settimana.

L'ultima partita con la Cremonese l'Inter è tornato a far intravedere qualcosa di positivo rispetto all'inizio e che nessuno dica che è scontato, perchè le stesse Big tendono a faticare proprio con queste squadre. Il deficit della Juve è a centrocampo, manca un giocatore e Locatelli non si è ancora ben capito se possa fare davvero il regista. Vedete la differenza che c'è tra lui e Modric? Senza ricordare troppo i giocatori del passato, ma qualcosa in più sul mercato si potrebbe fare. Guerreiro? Va bene, ma non bisogna acquistar tanto per farlo".   

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