Casotti a RBN: "Le critiche a Tudor? Quando arriverà la prima sconfitta cosa accadrà?"

Si scrive Igor Tudor, si legge Tudor Motta. Così hanno titolato o argomentato i vari quotidiani sportivi italiani questa mattina, cercando di fare un parallelismo, che poco regge, tra l'attuale tecnico bianconero e il suo predecessore. Motta un anno fa aveva profondamente cambiato una squadra che viveva con ansia da prestazione il post Allegri, il post Coppa Italia e che aveva delle aspettative altissime sia sul tecnico che sul nuovo dirigente Cristiano Giuntoli. Un anno dopo entrambi sono stati fatti accomodare lontano da Torino e si è cercato di ricostruire, ancora una volta, con un ex juventino doc, che a distanza di sei mesi ha fatto quello che gli si chiedeva, ovvero qualificarsi in Champions, riportare un pò di tranquillità in uno spogliatoio che viveva malissimo tutto e ridato fiducia all'ambiente, ma che ora stenta nel far fare alla squadra il salto di qualità. Ne abbiamo parlato questa mattina insieme al collega giornalista Federico Casotti di Sportmediaset, su Radiobianconera durante RBN Cafè. "Esonerare Tudor? La pancia del tifo è questa e la capisco, noi invece dobbiamo ragionare in maniera critica e lucida. Ci sono state situazione che hanno fatto storcere il naso. Tudor ha ereditato una situazione che stava andando verso il precipizio e da allora di gare sbagliate completamente ricordo quella di Parma lo scorso campionato e il City al Mondiale per Club. Ci metto forse anche quella  di quest'anno contro il Borussia Dortmund, perchè prendere 4 gol non è da Juve.

Anche le preoccupazioni sull'attacco sono esagerate. Si devono prendere decisioni, ma mi pare si aspetti al varco Tudor alla prima occasione negativa per dargli addosso. Quando arriverà una sconfitta cosa succederà? Il Napoli ha perso il primo scontro diretto, la Roma non ha avuto avversari forti fino ad oggi. Contro il Milan la Juve poteva osare di più ma i rossoneri arrivavano dal successo brillante contro il Napoli e i bianconeri dall'impegno in Champions: tutto sommato ci stava lo 0-0". 

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