Musetti: “Se fossi un calciatore mi piacerebbe essere Pirlo. La prima volta che vidi la Juventus allo Stadium…”

Musetti: “Se fossi un calciatore mi piacerebbe essere Pirlo. La prima volta che vidi la Juventus allo Stadium…”TuttoJuve.com
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di Benedetta Demichelis

Lorenzo Musetti ha parlato a Small Talk sul canale YouTube della Juventus, una produzione realizzata dal Creator Lav bianconero e ha raccontando quando ha avuto modo di andare a cena con l'ex tecnico juventino Massimiliano Allegri: "Abbiamo parlato tanto del lato psicologico perché anche lui comunque affascina molto il tennis e tra l'altro mi diceva che che anche lui si era cimentato un po' nel proprio nel praticarlo comunque nella pausa che aveva avuto, ecco, dopo proprio dopo l'esonoro della Juve. Lui ovviamente mi chiedeva molto, ecco, dal lato mentale, come approcciavo magari determinati momenti di alcune situazioni. Poi ovviamente avevamo fatto riferimento a qualche partita, per esempio, qualche partita importante, tipo quella con Alcaraz in semifinale a Roland Garros ed era molto curioso, ecco, di questo aspetto qua e ovviamente lui faceva delle connessioni un po', ecco, anche col mondo calcistico". 
 

Le parole di Musetti. 
Musetti ha poi spiegato che giocatore di calcio vorrebbe essere: "Che giocatore vorresti essere? Io mi sento di dirti un Andrea Pirlo, che è il maestro, è un po' quello che che dirige l'orchestra. Quindi a me piacerebbe, ecco, essere quel ruolo lì, anche se purtroppo calcisticamente parlando non ho assolutamente quelle doti di Andrea, però veramente anche come persona mi piacerebbe ecco essere affiancato a a un giocatore del genere". Musetti ha poi svelato qual è stata la prima volta che ha visto la Juventus: "Quando'è la prima volta che sei venuto a vedere una partita della Juventus dal vivo, magari non sei venuto a Torino, ma sei andato da qualche altra parte, in qualche altro stadio. Ti ricordi la prima partita live vista della della Juve? Purtroppo la mia è stata tardi perché per un discorso di sport non sono mai riuscito a conciliare le date e quindi ero stato invitato ddalla Juve a vedere ahimè una partita che infatti al debutto non è stato fortunato.  È stata un ottavo o quarto di finale se non se non erro Juve-Ajax. Mi ricordo che la ricordo che avevamo pareggiato ad Amsterdam e perdemmo qua con giocatori che comunque devo dire che quell'Ajax mi impressionò. Poi l'anno dopo prendemmo De Ligt, ma c'era Neres, mi ricordo, De Jong poi andò al Barcellona. Quindi veramente rimasi impressionato da quell'Ajax, onestamente".