La Saudi pro League prova a fare un cambiamento per prendere ancora più talenti

La Saudi Pro League sta pianificando una riforma che consentirebbe alle sue squadre di aumentare il numero di stranieri a 10. Inoltre, è possibile che le squadre siano costrette a investire in giocatori più giovani.  La scorsa estate, molti giocatori hanno ceduto al canto delle sirene del calcio saudita. Karim Benzema, Jordan Henderson, Roberto Firmino, Gabri Veiga, Kalidou Koulibaly e Neymar hanno deciso di porre fine alla loro permanenza nel Vecchio Continente per firmare per squadre che garantivano loro uno stipendio vantaggioso. Sebbene alcuni di loro abbiano già manifestato la volontà di tornare indietro, sembra chiaro che, almeno a breve termine, nuovi giocatori si dirigeranno verso il Medio Oriente.

Quasi quotidianamente, infatti, si susseguono voci di interesse da parte di club sauditi per giocatori che, nella maggior parte dei casi, sono nella fase finale della loro carriera. Per il futuro, il profilo potrebbe cambiare. Innanzitutto perché, grazie a una prevista riforma della Saudi Pro League, le squadre che vi partecipano potranno aumentare la quota di stranieri da otto a dieci. In secondo luogo, è probabile che questa decisione riguardi i talenti più giovani e questo potrebbe colpire anche il nostro calcio.