L'Inter e la Telecom spiavano Vieri? La Corte d'Appello dà torto all'attaccante

2012, primo grado. Inter e Telecom vengono condannate al risarcimento di un milione di euro in favore di Christian Vieri, per lo spionaggio subito ai tempi in cui militava all'Inter.
Oggi, terzo grado, la Corte d'Appello di Milano gli ha dato torto. Tutto viene riscritto, rigettando la sua impugnazione del precedente giudizio dichiarandola "inammissibile", come riporta il Corriere della Sera. Conseguentemente, Vieri, dovrà ripagare entrambe le società di 33mila euro per le spese.
L’avvocato di Vieri, Danilo Buongiorno post sentenza di Appello, aveva denunciato "errori di fatto", poiché la Corte aveva stabilito come l’attività di "indagini illecite" svolte sul telefono di Bobo non fosse durata quattro anni, ma tre-quattro mesi in un primo periodo, e un paio in un secondo, del quale tra l’altro l’Inter (difesa dall’avvocato Fabio Iudica) non è stata ritenuta responsabile. Per la Corte d’Appello non si tratta di errori di fatto, ma di "valutazioni del giudice".