Juventus, accordo da 408 milioni con Adidas fino al 2037

26.09.2025 19:55 di  Andrea Losapio   vedi letture
Juventus, accordo da 408 milioni con Adidas fino al 2037
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La Juventus ha comunicato, nelle pieghe del suo bilancio, l'accordo con Adidas fino al 2037. "In data 19 giugno 2025 Juventus ha annunciato il rinnovo della partnership tecnica con Adidas fino alla stagione sportiva 2036/2037 inclusa. Durante tale periodo, Adidas continuerà ad essere il partner tecnico di tutte le squadre Juventus, a fronte di un corrispettivo fisso complessivo, per la durata dell’accordo, di € 408 milioni. Tale importo non include le royalties addizionali al superamento di determinati volumi di vendita né eventuali componenti variabili legate ai risultati sportivi".

Rimane, però, il problema Ronaldo. "In data 26 settembre 2024, Juventus ha depositato presso il Tribunale di Torino, Sezione Lavoro, il ricorso per l'impugnazione del lodo del 17 aprile 2024 reso all'esito del procedimento arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro (“Ex Tesserato”). Con il lodo, il Collegio Arbitrale, a maggioranza, ha accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a € 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa € 19,6 milioni) oltre interessi e rivalutazione monetaria; tale somma è stata puntualmente corrisposta dalla Società all’Ex Tesserato nell’esercizio 2023/2024.

L'Ex Tesserato si è costituito in giudizio con comparsa di costituzione del 10 marzo 2025, chiedendo il rigetto del ricorso di Juventus e, in via riconvenzionale subordinata, per il caso di accoglimento del secondo motivo di impugnazione della Società, l'accertamento della nullità dell'"accordo di riduzione" in data 24 aprile 2021 con conseguente condanna di Juventus al pagamento in favore dell'Ex Tesserato dell'importo di € 19,6 milioni oltre rivalutazione e interessi dal dovuto al saldo. All’udienza di discussione del 24 settembre 2025 la causa è stata discussa e rinviata al 12 gennaio 2026 per la decisione".