Juve lenta e prevedibile: manca un vero regista
Juve lenta e prevedibile: manca un vero regista
Il primo tempo della Juventus è bloccato: ritmo basso, circolazione lenta e la solita giocata su Cambiaso, spesso impreciso al cross ma almeno attivo.
Il problema resta evidente: manca un regista vero. Senza un cervello di gioco, la squadra procede col pilota automatico e non può ambire alla Champions. I nomi “da Oscar” costano troppo, ma servirebbe almeno un “regista da B-movie”: pochi fronzoli, massima utilità.
La Juventus nel secondo tempo mostra poco carattere e reagisce solo con iniziative individuali. Yildiz, nel suo momento migliore, preferisce il passaggio al tiro: una sintesi della sua serata poco convincente.
I bianconeri chiudono in attacco: De Gea salva su McKennie, evitando il 2-1. Nel finale Spalletti mette anche Openda e David, ma i difetti restano: movimenti imprecisi e poca collaborazione negli ultimi metri. Lo riporta Gazzetta.
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