G. Ferri: "Galatasaray su Kean e Kolo Muani? Non è un bel segnale per noi"

Giacomo Ferri, ex calciatore e tecnico, è stato intervistato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.
Galatasaray su Kean e non solo:
"Non sono bei segnali per noi. Ma è da tempo che succedono certe cose. Chi ha un bel portafogli si inserisce e le italiane fanno fatica. Negli ultimi anni, nonostante tutto, siamo arrivati in fondo alle coppe. Siamo obbligati a prendere giocatori più datati ma è da anni che è così. Chi ha la possibilità di mettere le regole, deve farlo. Chi gestisce certe situazioni deve trovare una soluzione".
Torino, è arrivato Baroni. Che ne pensa?
"Difficile dire ora, ma sono sempre positivo. Anche quando vendono i pezzi migliori...Capisco Cairo che ogni anno deve mettere sul piatto certi giocatori. Ho conosciuto Cairo, mi piace molto Baroni, come persona e come allena. Può valorizzare questa rosa ma il presidente deve dargli una mano nel dargli una rosa con un minimo di qualità. Tornerà Zapata e non sarà facile dopo un infortunio al crociato. Adams con Zapata fa almeno 6-7 gol in più con accanto un come lui".
Sarri trova la Lazio di Baroni. Cosa può fare?
"Metto davanti il presidente Lotito. Dipende che obiettivi ha lui. Con questa situazione che si è creata, quando torna uno come Sarri dopo due anni ha delle scusanti. E' arrivato con altri obiettivi in testa, è successo quello che è successo ma tutto dipende da cosa vuole Lotito. Se vuole arrivare in Champions, senza mercatoè dura".
Il Napoli che si sta formando cosa può fare in Champions?
"In campionato è in pole, in Champions dipende dalla fine del mercato cosa è entrato. Se riuscisse ad ottenere certi giocatori che Conte ha in testa, può fare bene. Aspetterei però ad esprimermi per la Champions".