Caso Brescia, parla l'avvocato Chiacchio: "Ecco come funziona la procedura"

Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'avvocato Eduardo Chiacchio, esperto diritto sportivo società, che ha spiegato il caos in Serie B che ha coinvolto il Brescia, retrocesso per un’irregolarità commessa dal club alla scadenza di febbraio per il pagamento di stipendi e contributi: "Al momento non conosco le posizioni, evito qualunque valutazione. Posso riferire sulla procedura. Dopo la conclusione delle indagini, la società ha la possibilità di produrre memorie e documentazioni e chiedere l'archiviazione. La Procura Federale valuta se sono fondate o meno e decide se archiviare o deferire. Al deferimento segue la prima udienza al tribunale Federale e alla prima sentenza, e poi Corte d'appello. Per i due gradi endofederali, con la massima velocità si può fare tutto in 15-20 giorni. Cosa accade giovedì? E' un'audizione, con la parte incolpata che ha il diritto di esporre le sue ragioni.
Poi la Procura, raccolti i documenti e sentita la parte decide se archiviare o deferire. Penso che una parte abbia il diritto di potersi dipendere in giudizio, la valutazioni saranno fatte solo dopo giovedì. Il playout quando si potrà giocare? Di solito si attende che la parte possa godere di tutti i gradi in giudizio, almeno endofederali. La Lega però potrebbe prendere una decisione politica di farlo giocare già dopo il primo grado, ma di solito non accade questo. Ci ricordiamo cosa successe nel 2018, quando il Palermo fu escluso dai playoff di Serie B dopo i due gradi di giudizio endofederali. Non mi pronuncio nel merito, ma ultimamente ogni inadempimento ha portato a due punti di penalizzazione".