Ballardini: "Si vede la mano di Sarri alla Juve. Napoli dietro bianconeri, Inter e Atalanta"

21.10.2019 15:00 di Rosa Doro Twitter:    vedi letture
Ballardini: "Si vede la mano di Sarri alla Juve. Napoli dietro bianconeri, Inter e Atalanta"
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© foto di Federico Gaetano

L'ex tecnico del Genoa Davide Ballardini è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva e ha parlato dei temi del campionato dopo la domenica di Serie A:

SUI TANTI GOL IN SERIE A: "C'è un cambio di tendenza, soprattutto tra le squadre che lottano per non retrocedere come Lecce, Brescia e Verona. Cercano tutte di ottenere il risultato attraverso gioco, idee e qualità. E' un bel campionato perché vedi tante squadre che se la giocano a viso aperto. Bene così, stiamo crescendo".

SUL CAGLIARI: "Quest'anno ha una squadra veramente competitiva. Hanno preso giocatori importanti e la società è forte e ambiziosa nell'anno del centenario. Vogliono essere protagonisti, l'obiettivo non è solamente la salvezza".

SUL PARMA: "E' qualche anno che le indovinano tutte. Sono bravi a fare squadre e raggiungono risultato straordinari, complimenti".

SUGLI EQUILIBRI IN SERIE A: "La griglia di partenza è rispettata, ma c'è anche molto più equilibrio in ogni zona della classifica. L'Atalanta oggi è tra le prime 3-4 squadre in Italia, ha una rosa molto competitiva. Non so quante squadre possono avere l'attacco dei bergamaschi".

SU SARRI: "Si vede la sua mano alla Juventus. E' un tecnico che ha delle idee e riesce a trasmetterle con grande chiarezza ed efficacia".

SU ANCELOTTI: "E' competente ed ha una grandissima personalità. Bravissimo sia nell'insegnamento che nella gestione, per me è il miglior allenatore che abbiamo. Il Napoli ha una rosa competitiva, ma non so se abbastanza per vincere il campionato. Per me le squadre che hanno le rose per competere al vertice sono Juventus, Inter e Atalanta, poi c'è il Napoli che se la può giocare".

SUL GENOA: "Gioca bene, ma quando c'ero io avevamo fatto tanti punti ed il capocannoniere. La squadra è competitiva e all'altezza, il momento è difficile ma i giocatori riusciranno ad uscire da questa situazione delicata".

SU PIATEK: "Sei al Milan e ci sta che ogni tanto tu vada in panchina. Per me resta un grande centravanti, quando starà bene, sarà sereno e le cose gireranno bene, non ho alcun dubbio che farà vedere le cose che sa fare".