ARTHUR RINASCE E CAMBIA TUTTO, MA C’È UN DIFETTO...
Se la Juventus vuole andare avanti in Champions mercoledì dovrà fare una grande gara a centrocampo e molto dipenderà anche da chi dovrà far girare la squadra e l'indiziato numero uno è il brasiliano Arthur.
Il calciatore ex Barcellona sta vivendo un momento di crescita e le ultime pagelle sono state più positive con un miglioramento della condizione fisica e la sensazione che possa realmente diventare un perno importante dello scacchiere tattico.
Arthur è arrivato con grandi aspettative, ha vissuto una prima stagione non proprio ottimale, con tanti alti e bassi e qualche episodio fuori dal campo poco professionale. Con il Benevento la sua gogna calcistica con quel passaggio in orizzontale che ha poi portato al gol dei campani e le critiche che ne sono susseguite.
Il centrocampista è entrato nell'occhio del ciclone, ha vissuto una serie di contrattempi fisici ed a gennaio, ha rischiato seriamente di essere ceduto prima di essere bloccato, pure lui, da Massimiliano Allegri.
RINASCITA - nelle ultime settimane, però abbiamo assistito a una rinascita con il miglioramento delle prestazioni e la sensazione che l'ex Barcellona possa diventare un punto fermo della squadra. L'intesa con Locatelli è buona e quando tornerà anche Zakaria ci sarà la possibilità di far ruotare gli uomini. A Genova lo abbiamo visto proporsi di più, prendere in iniziativa ed essere più continuo.
DIFETTO DA LIMARE - i miglioramenti si vedono, serve anche in questo caso un ultimo passo avanti, evitare di perdere troppi palloni in zone pericolose del campo, vedi errore di Verona-Juventus e aumentare le verticalizzazioni diminuendo i tocchi. In ogni caso, la cura Allegri sta funzionando, se la Juventus vuole andare avanti in Champions ha bisogno della versione migliore del brasiliano.