L'urlo di Lilian

Tornare indietro con la memoria è un esercizio utile e, quando i ricordi sono piacevoli, anche estremamente divertente. E un po’ per divertirci, ma anche per rinfrescare episodi che possano essere d’ispirazione per la partita contro il Milan di domenica prossima, sulla nostra pagina ufficiale di Facebook vi abbiamo proposto un piccolo quiz: partendo da una semplice foto, dovevate scoprire a che partita si riferisse.
Nell’immagine si vede un Lilian Thuram inginocchiato, che urla a pieni polmoni. Evidentemente per un gol segnato... Ecco allora che indovinare era quantomai semplice: vestendo il bianconero, il fuoriclasse francese di reti ne ha evitate tante, ma ne ha firmate pochine. Una sola per la verità, ma importante e bellissima. E’ il 10 novembre 2002 e al Delle Alpi si gioca Juventus-Milan. La squadra di Lippi parte fortissimo e dopo otto minuti è già in vantaggio con Marco Di Vaio. La forza di quegli uomini però era di non accontentarsi mai, qualunque fosse l’avversario che avevano di fronte. Così di minuti ne passano altri 13 e la Juve raddoppia. Su un calcio d’angolo per il Milan il pressing su Pirlo, allora rossonero, è feroce. Parte un contropiede fulmineo e a condurlo è Del Piero che, dopo aver già servito a Di Vaio l’assist per l’1-0, si ripete. Mentre il capitano avanza palla al piede, sulla destra si vede una freccia d’ebano arrivare di gran carriera. E’ Lilian che riceve il passaggio, entra in area, batte Abbiati con un destro angolato e sfoga tutta la sua gioia in quell’urlo. Finirà 2-1 per la Juve e ad accorciare le distanze sarà un calcio di rigore, che a rivederlo oggi fa quasi piacere: a batterlo fu Andrea Pirlo...