SOTTOBOSCO - Juve squadra sbagliata con un gioco sbagliato, Allegri deve osare di più. Grave impotenza fisica e tattica. E senza un metronomo è dura. Situazione Dybala preoccupante. Gasp, i media e i gol annullati a Morata

La Juve arriva all'appuntamento di Champion's con il Villareal incerottata e con qualche certezza in meno rispetto a qualche settimana fa. Dybala e Rugani fermi per dieci giorni sono una brutta tegola. Visto che Bonucci, tornato in gruppo, non sta vivendo un momento smagliante. Il lungo degente Chiellini non abbisogna di commenti. E' un gladiatore che ha dato tanto: alla Juve e alla Nazionale. Ma il suo tempo è finito. Non manca la volontà: quella resta indomita. Manca la salute. Da anni ormai i guai fisici di Chiellini sono una costante. E una costante, ormai, da un paio di stagioni  lo stanno diventando quelli di Dybala. Una situazione preoccupante in chiave futura e in chiave rinnovo. Ma i problemi - per quanto pesanti – in qualche modo saranno sanati: De Ligt è una certezza e in difesa rientra Danilo. Fossi Allegri a sinistra mi affiderei a De Sciglio.  Perché  l'attuale Alex Sandro è un rischio: uno sbaglio, gol subito. Matematico, purtroppo. Ma la cosa veramente grave è l'impotenza fisica e tattica mostrata contro il Torino.

Dire che il derby è sempre il derby è roba da monsieur del Lapalisse. Il Torino veniva da due sconfitte. E Belotti non segnava dai tempi in cui Berta filava. La Juventus positiva quanto a striscia di risultati, sul piano del gioco sembra un gambero: un passo avanti e due indietro. I difetti del centrocampo sono congeniti. Senza un metronomo la vita è dura. Locatelli non lo è: è una mezz'ala. Quanto ad Arhur: ci sono domande di riserva? Servirà rimediare in estate: assolutamente. O dando fiducia ai Rovella e ai Fagioli. O aprendo il portafoglio. Inevitabilmente. Almeno uno che “pensi“ nel  centrocampo della Juve appare indispensabile. Servirebbe anche un rifinitore: uno che assecondasse  i movimenti di Vlahovic. Il cui “effetto“ sembra già essere sparito. Ma dire che Vlahovic è un acquisto sbagliato è  pura  eresia. E' la Juve ad essere una squadra sbagliata, con un gioco sbagliato.

Io stimo Allegri, ma è lui che  a questo punto della stagione deve osare di più. Non si tratta di andare lancia in resta esponendosi al contropiede avversario: si tratta di “giocare“. A Bergamo la Juve lo aveva fatto. Quasi perdeva, ma aveva dimostrato di volerla vincere, quella partita. Contro il Torino la Juve è risultata sovrastata. Dalla “durezza“ del Toro, ma anche dall'incapacità di uscire dalla ragnatela disposta da Juric. Temo, tuttavia, che un “rifinitore“ Allegri non lo voglia. Il suo 4-3-3 prevede in avanti Vlahovic,  Chiesa (quando tornerà) e un altro attaccante esterno. Non credo sarà Morata. E non credo che anche nel caso dovesse restare, sarebbe Bernardeschi. Temo che persino Dybala (con annessi e connessi) figuri in cima alla lista dei desideri di Allegri. Ora, tuttavia, Allegri un quesito se lo dovrebbe porre: come mai gente come Kulusevski e Bentancur che alla Juve sovente deludeva, con Antonio Conte al Tottenham è rifiorita? E non contro una  squadretta. Contro il City di Guardiola. Misteri del calcio.

In ogni caso: l'Atalanta andata a schiantarsi a Firenze ha messo di buon umore la Juve. Ha ancora una gara da recuperare, ma oggettivamente la Juve può qualificarsi per la Champion's (mancano ancora tante gare) ai danni dei bergamaschi. Furibondi per un gol (valido?) annullato per fuorigioco. Comprensibile l'ira di Gasperini. Vergognosa la tiritera dei media. Sepolcri imbiancati che niente avevano eccepito per i millanta gol annullati in passato (anche recente) a Morata .

Pare che a casa del Villareal farà caldo. La squadra iberica è una buona squadra. Ma in Champion's si gioca in modo diverso rispetto al campionato italiano, grondante atticismo. Madama  veda di giocarsela. Tenendo conto che quest'anno la regola dei gol in trasferta non vale. Impossibile, quindi, vivere , eventualmente di rendita, lucrando sul “golletto“. Serviranno zebedei. E non tutti in questa Juve sembrano averli. Serviranno soprattutto idee. Tocca ad Allegri. Poi in campo ci vanno i giocatori. Nella Juve, persino qualche...pizzardone .