Primavera, Juve-Udinese 2-0: le pagelle. Finalmente il vero Del Sole, serve anche un super Del Favero

Del Favero 7: l'Udinese non fa paura con costanza, ma quando crea pericoli sono pericoli veri. E servono due suoi grandi riflessi per evitare guai peggiori. Prima con un'ottima chiusura sul primo palo, poi su un colpo di testa ravvicinato. Decisivo.
Vogliacco 6: bene nella gestione della sfera e in marcatura, commette solo una macrosbavatura uscendo a vuoto e aprendo la strada a Garmendia. Del Favero rende l'errore ininfluente e lui strappa una meritata sufficienza.
Pereira Serrao 6: qualche piccola sbavature, compreso un autogol sfiorato, ma nel complesso altra prova convincente al centro della difesa a tre, dove fa valere la sua lucidità di pensiero con il pallone tra i piedi. Il regista arretrato vero, però, è alla sua sinistra.
Zanandrea 6.5: è lui che si prende le più grandi responsabilità palla al piede e sempre con discreta precisione. Poi è attento anche in fase difensiva, sbrogliando due o tre situazioni davvero complicate.
Di Pardo 6.5: è il migliore o quasi del primo tempo, confermandosi assolutamente promosso nel ruolo di quinto destro di centrocampo. La corsa non manca mai, i traversoni sono tutti di ottima fattura e ci mette anche tanta qualità nell'uno contro uno. Un po' morbido sotto porta intorno all'ora di gioco o avrebbe festeggiato con un gol meritato.
Portanova 6: non è imperversante come nel finale di Verona, ma sceglie di disputare una partita più ordinata e saggia. Più adatta, diciamo, visto come si sviluppa. Dà una buona risposta a Dal Canto.
Leandro Fernandes 6: meno dominante rispetto a quanto visto nell'ultima uscita contro il Verona, si fa comunque rispettare davanti alla difesa, non facendosi superare quasi mai. (65' Capellini 6: minuto dopo minuti saltano un po' gli schemi e lui si trova preso in mezzo. Se la cava)
Nicolussi Caviglia 6.5: combatte finché i crampi non lo fermano. Sfiora il gol in due occasioni e fa funzionare benissimo la catena di sinistra con Tripaldelli. Come Portanova, plauso particolare per la lettura della gara (86' Merio sv)
Tripaldelli 6.5: sulla sinistra è sempre un pericolo costante. Sfiora il gol nella prima frazione e si propone e lancia i compagni con costanza per tutta la gara. In fase difensiva aiuta bene Zanandrea quando serve.
Del Sole 7: prende la mira nel primo tempo, ma le sue conclusioni sono sempre troppo timide per impensierire il portiere avversario. Semina comunque il panico palla al piede e poi si toglie la soddisfazione del primo gol con la maglia della Juve con un bel diagonale. Il Del Sole che serviva (85' Montaperto sv)
Olivieri 6.5: al posto giusto al momento giusto per siglare il gol del vantaggio, gioca bene con e senza palla, dando sempre un punto di riferimento ai compagni in avanti. Sia che vogliano giocare con lui come boa, si che vogliano lanciarlo negli spazi.
All. Dal Canto 6.5: serve un Del Favero molto attento, ma la sua Juve nel complesso tiene in pugno la partita. La approccia bene e la interpreta bene, con lui che dalla panchina sbraita per mantenere alta la concentrazione.
L'AVVERSARIO
Udinese (4-3-3): Gasparini 6; Donadello 5, Vasko 6, Ermacora 6, Paoluzzi 5.5; Brunetti 6, Battistella 5 (65' Samotti), Ndreu 5 (62' Bocic 4.5); Ruscio Gramendia 6, Djolou Zokohi 5 (76' Siverio), Varesanovic 6. All. Giacomin 5.5