MORATA RICARICATO, LA JUVE LO ASPETTA

Alvaro Morata è tornato? Chissà, non si può dire, sicuramente c'è un fattore che è importante, il gol realizzato nella sfida con la Svezia rappresenta un nuovo punto di partenza. A volte ci vogliono eventi anche fortunati, come quella traversa che gli porta il pallone quasi sui piedi con Morata che è lesto, abile a trasformare un gol senza finire in fuorigioco.
Una rete che porta la Spagna ai Mondiali, evitando lo spauracchio degli spareggi e che fa esplodere un’intera nazione di gioia, basti vedere la reazione di Luis Enrique.
PICCOLA RIVINCITA E DEDICA - per Morata è una piccola rivincita, una gara che gli ha riportato il sorriso dopo un Europeo amaro, non tanto per i gol, quanto per le tante critiche e minacce ricevute dopo qualche gol sbagliato e dopo il rigore fallito contro l'Italia. Morata, ragazzo sensibile, ha forse patito il colpo e si è vista la ripercussione nelle prime gare con la Juventus. Il gol e la dedica finale ad un ragazzo gravemente malato sono un bellissimo gesto che ricorda il grande lato umano di questo ragazzo.
ED ORA LA JUVE- ed ora la Juve, c'è da riconquistare la fiducia, c'è da migliorare la classifica, ma soprattutto bisogna segnare con continuità. I numeri di oggi non sono minimamente accettabili, non c'è un marcatore principe per la Vecchia Signora, bisogna risalire e segnare tutti di più.
E DOMANI ?- e domani? Questa la domanda che aleggia sempre con il nome di Alvaro Morata. Non sappiamo minimamente se il calciatore verrà riscattato, le prestazioni al momento propendono per il no, ma se lo spagnolo dovesse fare un crescendo impressionante, tutto potrebbe succedere.
Sicuramente oggi 35 milioni sono troppi, anzi, fuori mercato, Morata deve riscattarsi da solo e fare sicuramente meglio per rimanere alla Juventus.