Borsa, segno meno per Juventus e Lazio. bene Stellantis

Seduta dai toni contrastati per i principali listini europei, che hanno chiuso con performance divergenti. Milano ha archiviato la giornata in territorio positivo: il Ftse Mib ha messo a segno un progresso dello 0,57%, attestandosi a 39.785 punti.
Borse europee in ordine sparso, Piazza Affari chiude in rialzo (+0,57%)
Parigi ha registrato la crescita più marcata tra le grandi piazze con un +0,99% a 7.738 punti, mentre Francoforte ha guadagnato lo 0,49% fermandosi a 23.790 punti. Più contenuti gli acquisti a Madrid (+0,33% a 14.037 punti). In controtendenza Londra, che ha ceduto lo 0,12% chiudendo a 8.774 punti.
Segnali incoraggianti anche sul fronte del debito sovrano italiano: il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi è sceso ai minimi da agosto 2008, a 85,7 punti base. Tuttavia, i rendimenti si sono mossi in rialzo: il tasso del decennale italiano è salito al 3,51% (+6,4 punti base), mentre il corrispondente tedesco è cresciuto all’2,65% (+11 punti base).
Sul mercato valutario, l'euro si è mantenuto stabile contro il dollaro statunitense, oscillando intorno a 1,179. Quotazioni stabili anche per l’oro, che si è fermato a 3.340,5 dollari l’oncia. Il petrolio WTI ha invece registrato un progresso dello 0,86%, chiudendo a 66,01 dollari al barile.
A Milano protagoniste Stm e Moncler
A trainare il listino milanese è stata Stmicroelectronics, con un deciso +5,32% dopo che gli analisti di Oddo Bhf hanno rivisto al rialzo le stime per il settore, prevedendo una ripresa anche per il comparto automotive.
Ben comprata anche Moncler (+4,21%), spinta dall’aggiornamento positivo delle valutazioni di Ubs e Hsbc sul settore del lusso. Bene inoltre Saipem (+3,18%), Tenaris (+3,17%) ed Eni (+1,35%), sostenute dal nuovo rialzo delle quotazioni del greggio (Wti +1,73% a 66,57 dollari al barile).
Acquisti anche su Campari (+2,30%) e Stellantis (+1,67%).
Banche miste, Hera e Mediobanca in calo
Nel comparto bancario hanno brillato Banco Bpm (+1,84%), Popolare di Sondrio (+1,57%), Unicredit (+1,43%) e Bper (+1,36%), mentre Intesa Sanpaolo è salita più cautamente (+0,89%).
Male invece Hera (-2,69%) e Mediobanca (-2,14%), penalizzata dalle tensioni legate all’uscita di Mediolanum (+0,49%) e in attesa del via libera Consob all’OPS di Mps (-0,26%).
Vendite anche su Unipol (-1,92%) e Generali (-0,73%). Inwit ha perso il 2,09%, mentre Italgas ha lasciato sul terreno il 2,01%.
MidCap: Alerion sugli scudi, male Ovs e Iren
Tra le società a media capitalizzazione, spiccano i guadagni di Alerion Clean Power (+14,83%), Zignago Vetro (+5,43%), GVS (+4,90%) e Danieli (+3,10%).
Sul versante opposto, OVS ha ceduto il 2,81%, Iren ha perso il 2,36%, Reply ha chiuso a -2,34%, stessa variazione negativa di Acea.
Sport: male Juventus e Lazio in Borsa
Sul fronte calcistico, giornata in calo per i titoli delle squadre: Juventus ha chiuso a -0,73%, Lazio a -0,99%.