Milan, proposta indecente alla Juve: scambio Trezegol-Borriello!

Dopo aver inseguito attaccanti per tutta l’Europa, da Luis Fabiano a Dzeko, il Milan potrebbe averlo trovato a poco più di 100 km, arruolando un antico nemico, David Trezeguet. L’idea s’aggirava da qualche giorno in casa rossonera, ma ieri sera è stato individuato l’uomo che potrebbe convincere la Juve al baratto: Marco Borriello. L’operazione è scattata con la cena in un ristorante milanese tra Adriano Galliani, il consulente di mercato Ernesto Bronzetti, e Antonio Caliendo, procuratore del francese. L’impressione è che il club bianconero accetterebbe al volo, per diverse ragioni: alleggerirebbe il bilancio dallo stipendio di David (4,5 milioni a stagione fino al 2011) e lo sostituirebbe con un giocatore di cinque anni più giovane.
Trezeguet compirà 32 anni a ottobre, Borriello ne ha fatti 27 appena un mese fa. Dovrebbe essere un affare anche guardando con gli occhi del Milan, perché David, fisico permettendo, resta pur sempre un attaccante testato a ogni livello, da venti gol a stagione. E poi, l’ex genoano, non fa proprio impazzire Leonardo, che se ne priverebbe senza troppo dolore. Lo scambio, in ogni caso, sarebbe clamoroso, perché Trezeguet ha tracciato la storia recente della Juve: bianconero dal 2000, ha segnato 161 gol in 292 partite, da subito un punto fisso dell’attacco. Il rapporto con il club, però, s’è incrinato dal 2006, dopo Calciopoli: trattenuto a Torino, minacciò l’addio pure l’anno seguente, salutando lo stadio all’ultima giornata e la scorsa stagione quasi non la giocò per via dell’operazione alle ginocchia.
Trovò però il tempo di litigare di brutto con Ranieri, per via della sostituzione nel ritorno di Champions League contro il Chelsea. Anche per questo, da mesi, la Juve era alla ricerca di un acquirente, difficile da trovare per colpa della retribuzione. Lui non rifiuterebbe certo il trasferimento, perché nei colloqui del ritiro di Pinzolo, Ciro Ferrara gli ha fatto capire chiaramente che il posto fisso non l’avrà. In pole ci sono Amauri, Iaquinta e Del Piero: poi lui, se il fisico l’assisterà. Il Milan, allora, potrebbe essere l’ultima occasione, per un giocatore che è stato strepitoso. Dall’altra parte, inconsapevolmente, qualcuno aveva già fatto i complimenti al futuro (eventuale) acquisto: «Luis Fabiano non vale Borriello», aveva detto tre giorni fa Giorgio Chiellini. Come dire, benvenuto a bordo della Juve.