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TJ - ALLEGRI: "Khedira non convocato, seguirà comunicato. Domani gioca Dybala. Importante fare gol, meglio se due"

19.02.2019 20:00 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Fonte: Inviato a Madrid
LIVE TJ - ALLEGRI: "Khedira non convocato, seguirà comunicato. Domani gioca Dybala. Importante fare gol, meglio se due"
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© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

Dalla sala stampa del Wanda Metropolitano, Massimiliano Allegri presenta la sfida all'Atletico Madrid. Tuttojuve.com vi riporta in diretta le sue parole:

Lei ha passato questi giorni, dal Frosinone a oggi, a dire che questa era una partita come tante altre o sente di dover dare qualcosa in più? 

Poi rispondo a questa domanda. Innanzitutto Khedira non è convocato perché è rimasto a Torino per accertamenti e seguirà un comunicato da parte della società, dei dottori nel modo specifico. Intanto poi ve ne do una, come ai bambini quando si dà il lecca-lecca: domani gioca Dybala. Ora posso andar via? (sorride, ndr). Non è una partita come le altre, è un ottavo di finale come lo è stato l'anno scorso, due anni fa, tre anni, fa, quattro anni fa e cinque anni fa. Perché per la Juventus la Champions è sempre stata un obiettivo. Poi dall'esterno più o meno probabilità di vincere non ci riguarda. Negli ultimi quattro anni la Juve ha giocato due finali, ha giocato Champions importanti e domani è un ottavo importante come lo è stato col Tottenham, col Bayern e tutti gli ottavi, contro una squadra che negli ultimi anni ha giocato due finali come la Juve e ha vinto l'Europa League. Sarà una bella partita tra due squadre che hanno ottima organizzazione. L'Atletico ha fatto della fase difensiva la sua forza e c' è da fare i complimenti a Simeone, per noi è il primo di due match e dobbiamo porre le basi per passare il turno.

A che punto è la squadra?

Stiamo crescendo. Abbiamo avuto delle difficoltà, ma la squadra ora è in crescita sotto tutti gli aspetti. Abbiamo fatto buone partite con buone vittorie e dobbiamo ancora crescere perché ci giochiamo un ottavo di finale e parte del campionato nelle prossime partite.

L'Atletico ha avuto diversi infortuni e ha alcuni giocatori che vanno via a fine contratto. Simeone si è rimesso l'elmetto di sfavorito, ti fidi?

Noi bisogna fare una partita giusta, sapendo che affrontiamo una squadra che fa della  compattezza e di un blocco grantico nella fase difensiva i suoi punti di forza e sfrutta al massimo le palle inattive. Ci sono difficoltà come in ogni ottavo di finale, tra due squadre  che negli ultimi anni hanno fatto risultati importanti in Europa.

C'è un Ronaldo in più quest'anno. E' solo maggiore consapevolezza o avere Ronaldo aumenta l'obbligo di vincere?

Non è questione di obbligo. La Champions è un obiettivo. Per vincere bisogna lavorare bene e avere un po' di fortuna, perché la Champions è così. Avere Ronaldo poi sicuramente è un vantaggio perché negli ultimi 10 anni i capocannonieri della Champions sono stati Ronaldo e Messi, ma la squadra deve fare una partita importante. Hai Ronaldo, il migliore al mondo, e hai più possibilità di vincere, ma non vinci in automatico.

Come valuta il ruolo e il lavoro di Simeone?

Ho fatto i complimenti a Simeone. Ha fatto un lavoro straordinario e soprattutto riesce a far lavorare la squadra sempre allo stesso modo, dando una mentalità giusta e facendo sia le partite importanti che contro le medio-piccole sempre allo stesso modo. Quindi hanno grande umiltà, grande rispetto dell'avversario e sanno che i risultati sono arrivati con quelle caratteristiche. Quindi complimenti a Simeone.

Volevo chiederti un giudizio tecnico su Morata e se non è arrivato al top per limiti caratteriali?

I limiti caratteriali di Morata non li so perché da noi è arrivato che era un ragazzo. Lui è un giocatore da partite secche, quindi è molto pericoloso, nella continuità invece finora ha mostrato il suo punto debole, ma è un giocatore importante all'interno della rosa.

Firmerebbe per un 1-1 o un pareggio con gol? E quanto è complicato domani scegliere l'atteggiamento: fare la partita o stare prudenti?

Dipende da come si svolge la partita. Noi domani dobbiamo controllare la partita e stare attenti alle loro ripartenze in cui sono micidiali. Io non firmo per niente, ma ho chiesto alla squadra e ribadisco che è molto importante fare gol. Meglio due.

Quando prepari una partita ti limiti ad analizzare le ultime settimane o gli ultimi anni?

L'Atletico ha sue caratteristiche a prescindere da chi va in campo. In ogni caso ha recuperato quasi tutti i giocatori, ma non penso che possano cambiare. Giocano sempre allo stesso modo, hanno migliorato delle cose in avanti, ma fanno bene la fase difensiva. Ci vorrà pazienza.

È stata anche la prova di venerdì di Dybala a convincerti a farlo giocare?

Il gol sì, ma ha fatto una prestazione inferiore rispetto ad altre volte. Col Frosinone abbiamo vinto 3-0, ma abbiamo creato molto meno rispetto a quella col Parma. Quindi non l'ho presa in considerazione, credo che domani Paulo possa darci una grossa mano. C'è bisogno di tecnica e di giocate e se ha una condizione importante è giusto che giochi.

Cosa ha Khedira? E come cambia la Juve senza di lui?

Lui è un giocatore importante, perdiamo un giocatore  di livello internazionale e restiamo con quattro centrocampisti. Su cosa ha arriverà un comunicato.

L'ha stupita il rinnovo di Simeone o è una cosa che potrebbe ispirarla?

Io ho un contratto con la Juve fino al 2020. In questo momento siamo a 24 ore dalla partita e il problema non è il mio contratto. Sto molto bene alla Juve, dobbiamo finire una stagione importante dove abbiamo in ballo la Champions e dobbiamo arrivare in fondo, oltre al campionato, che non è chiuso. Da oggi fino alla partita col Napoli abbiamo giorni importanti.