JUVE, NIENTE SPESE FOLLI, DA FRATTESI A CARLOS AUGUSTO, SOSTENIBILITA'

25.03.2023 09:30 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
JUVE, NIENTE SPESE FOLLI, DA FRATTESI A CARLOS AUGUSTO, SOSTENIBILITA'
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Per la Juventus sarà un'estate senza spese folli. La situazione di bilancio, che sicuramente non permette voli pindarici, ma anche l'incertezza sulla prossima presenza alle competizioni europee, presenza che se ci fosse giustizia sembrerebbe certa, non lascia oggi alla Juventus la facoltà di potersi muovere sul mercato in modo pesante, ma suggerisce cautela.

La Juventus, quindi, si appresta a vivere una sessione di mercato che sarà molto oculata, da una parte cercando di incassare da alcune cessioni come McKennie, Zakaria ed eventualmente Arthur, mentre dalla parte opposta l'obiettivo è la riduzione del monte ingaggi. Da una parte si risparmieranno i 7 milioni di Leandro Paredes e si cercherà di dimezzare l'ingaggio di Alex Sandro, tornato in auge dopo alcune prestazioni incoraggianti. Chi, invece, è ancora in bilico è Juan Cuadrado, che potrebbe restare anche lui con ingaggio ridotto.

Su Angel Di Maria e Adrien Rabiot, molto dipenderà dalla competizione che disputerà la Juventus nella prossima stagione. Se fosse la Champions le probabilità di permanenza a Torino ci sarebbero, in caso di altro, tutto andrebbe discusso.

Sicuramente in casa bianconera ci sarà grandissima attenzione alle operazioni di acquisto, giocatori funzionali al progetto, giovani e di prospettiva. Ecco, che profili come Davide Frattesi, Carlos Augusto, ma anche Vicario, appaiono tutti appetibili, visto che hanno un ingaggio sostenibile, ma bisognerà trovare la famosa "quadra" dal punto di vista economico. La Juventus, infatti, per Frattesi non vorrebbe andare oltre ad una valutazione di 20 milioni con l'aggiunta di un giovane, per Carlos Augusto ad un valore complessivo di 10-12 milioni, così come per Vicario, qualora ci fosse la necessità di cercare sul mercato un portiere.

L'operazione estiva che ha portato all'arrivo di Filip Kostic, ma anche il ritorno a Torino di Niccolò Fagioli, sono l'esempio del nuovo corso che potrà poi avere delle eccezioni per particolari operazioni ma che vuole una Juventus competitiva ma senza eccessi per giocatori per cui non ne vale la pena.

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