Priorità Kolo Muani e le cessioni degli esuberi. Poi si vedrà

L'idea della Juventus è quella di mettere a posto l'attacco, poi eventualmente andare a fondo sul resto. Per questo è in stand by la situazione legata a Jadon Sancho: l'inglese ha tutti gli accordi con i bianconeri, mancano solo i bonus - e la buonuscita del Manchester United che verrà chiesta di conseguenza - però la situazione non va a chiudersi nelle prossime ore proprio perché ci sono delle priorità da infilare prima.
Quella legata a Kolo Muani è chiara. La Juventus non vuole un obbligo di riscatto certo, ma possibile. Il Paris Saint Germain almeno probabile: non vuole fare minusvalenza - quindi ok per una cifra fra i 45 e i 50 milioni, seppur con un titolo temporaneo che si trasformerà in definitivo - ma nemmeno ritrovarsi Kolo Muani fra un anno. Quando ci sarà l'accordo, la Juve poi lavorerà su tutte quelle situazioni in uscita che sono un fardello molto pesante. Da Arthur a Tiago Djalò, ma soprattutto Timothy Weah. Per cui non ci sono novità e la richiesta continua a essere quella di 20 milioni di euro. Il fatto che ci sia praticamente un'intera squadra in uscita non aiuta, a partire da Dusan Vlahovic.
Insomma, prima completare la fase offensiva, poi cedere ed eventualmente ricomprare. A meno che non arrivino offerte congrue per i vari Douglas Luiz e Nico Gonzalez, comunque svalutati rispetto alla scorsa stagione.