La confessione di Sissoko: "Avevo proposto Sangarè alla Juventus, su David e Kolo Muani..."

"Sono contentissimo di aver curato il mio primo trasferimento per un top club come il Manchester City". Riavvolgiamo un attimo il nastro. Con Mohamed Sissoko sulle colonne elettroniche di TuttoJuve.com si parla sempre e solo di Juventus, ma l'ex centrocampista - per chi non lo sapesse - è il fondatore dell'agenzia "Leading Sport Management" e pochi giorni fa è stato tra i protagonisti del trasferimento di Mahamadou Sangare ai Citizens. La redazione di TuttoJuve.com lo ha contattato, in esclusiva, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:

Ci puoi presentare il giovane Sangaré?

"Ottimo prospetto, di professione attaccante e reduce da una Youth League giocata con il Psg su buonissimi livelli. Lo volevano molti club importanti, io lo avevo proposto anche alla Juventus ma alla fine se lo è aggiudicato il Manchester City. Ora si sta allenando con il coach Guardiola, sta lavorando sodo per cercare di restare nella rosa della prima squadra per la prossima stagione".

Che idea ti stai facendo sulla Juventus in questa fase di mercato?

"Quest'anno la Juventus deve tornare a vincere, è da troppi anni ormai che non vince lo scudetto. Non è una cosa abituale dalle parti di Torino, poi c'è il Napoli che si sta rinforzando molto. Speriamo che la Juve possa acquistare dei giocatori importanti, io la voglio vedere lottare per il titolo".

Oltre a quelli già arrivati, quanti altri calciatori mancherebbero per lottare per il titolo?

"Un attaccante forte, un centrocampista che possa giocare al fianco di Khephren e un esterno alto a destra o a sinistra nel 3-4-2-1 di Tudor. Per me così sei da Scudetto".

Mi soffermo su Jonathan David, che tu conosci molto bene per averlo visto giocare in Francia.

"E' un attaccante fortissimo, occhio a non sottovalutarlo. Secondo me si rivelerà un acquisto molto importante: è giovane, forte, non ha paura e conosce la pressione. Sarà un gran giocatore, vedrete".

Gli addetti ai lavori ne parlano come un killer d'area di rigore, un po' come lo era il tuo ex compagno di squadra David Trezeguet?

"Parliamo di due giocatori diversi, David (Trezeguet) era davvero un killer e non sbagliava mai davanti la porta. Jonathan invece è un giocatore differente, si muove di più e gioca con i compagni, è bravo tecnicamente e molto potente".

João Mário, per te, sarà un ottimo acquisto?

"Lo conosco poco, mi fido sempre delle scelte della dirigenza. Le persone a cui ho chiesto per informarmi mi hanno parlato di un giocatore molto importante ed esperto. Spero possa far bene in questa rosa".

La Juventus sta stringendo la morsa per Kolo Muani.

"Deve rimanere alla Juventus, lo dicevo già nei mesi scorsi e non ho cambiato idea. Una coppia d'attacco con David sarebbe molto forte, per me Tudor potrebbe anche schierarli insieme in molte circostanze. La Juventus ha bisogno di una profondità di rosa importante, altrimenti in fondo ad ogni competizione non ci puoi arrivare".

Tempo fa, attraverso TuttoJuve.com, consigliavi Camara del Monaco a centrocampo. Oggi chi vedresti bene al fianco di Khephren?

"Io avrei visto bene Diarra dello Strasburgo, ma è andato al Sunderland anche per una cifra importante. Ora come ora non mi vengono in mente altri profili di centrocampisti adatti alla Juve che giocano in Francia".

Quanto sarà importante il rientro di Bremer?

"Avrà lo stesso valore di un nuovo acquisto, con la differenza che è già pronto per fare la differenza. Bremer alla Juve ha la stessa importanza di Willian Pacho al Psg, ovvero rappresenta la colonna vertebrale della difesa".

Si ringrazia Mohamed Sissoko per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.