Tre domande a Lamperti (La Provence): "Weah affare per entrambi, l'OM potrebbe persino realizzare una futura plusvalenza. Su Comolli..."

Gli affari tra Juventus e Marsiglia non sono mai del tutto semplici. La trattativa per Timothy Weah è stata simile per certi versi a quella che portò Arek Milik nel 2023, con il minimo comun denominatore di parti distantissime e poi riavvicinatesi per concludere l'operazione. La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega de "La Provence" ed esperto delle vicende di casa OM, Fabrice Lamperti, per parlare approfonditamente dell'imminente trasferimento e non solo:
Il Marsiglia voleva chiudere l'affare per 15 mln, la Juventus voleva 20 e alla fine saranno 18 compresi bonus e più una percentuale sul prezzo di rivendita. Ma chi ha vinto alla fine questa battaglia?
"L'hanno vinta entrambi! Il Marsiglia voleva assolutamente un giocatore che si adattasse bene alla squadra di De Zerbi grazie alla sua versatilità. Weah arriva per rinforzare una squadra che può giocare su tutta la fascia destra, dove Amir Murillo e Mason Greenwood, fino ad ora, non avevano una riserva di qualità. Weah ricoprirà questo ruolo, porterà la sua esperienza di alto livello e aiuterà l'OM potendo giocare in altri ruoli sia sulla fascia sinistra che in attacco. È davvero il tipo di giocatore che ama De Zerbi. La Juventus, sul discorso prezzo, è riuscita ad ottenere un vantaggio, dato che la cifra era vicina a quella richiesta da Damien Comolli. Sembra anche un buon affare per colui che non faceva più parte dei piani di Igor Tudor. Alla fine, credo che tutti ne trarranno beneficio. L'OM potrebbe persino realizzare una plusvalenza se Weah si comportasse bene, visto che ha solo 25 anni".
Come si è riavvicinato il Marsiglia alla Juventus, dopo le dichiarazioni dell'agente di Weah?
"I contatti non si sono mai interrotti, nemmeno durante l'oltre un mese di trattative. L'OM sapeva che Weah voleva venire, ed è riuscito ad insistere su questo. L'agente di Weah con quelle dichiarazioni ha fatto semplicemente i suoi interessi, e l'accordo è stato infine concluso".
Pensi che i due club troveranno nuovi accordi in futuro? Per esempio, Balerdi?
"Sì, penso di sì. L'OM non ha buoni rapporti con alcuni club, ma quando si tratta di sedersi a discutere di un trasferimento diciamo che gli affari iniziano a prendere rapidamente il sopravvento. Se la Juve dovesse mai interessarsi a un giocatore dell'OM, la sua offerta dovrà essere all'altezza delle aspettative del Marsiglia e del valore del giocatore. In caso contrario, la trattativa si preannuncerebbe lunga... Non dimentichiamo che Pablo Longoria, da dirigente, e Medhi Benatia, da giocatore, hanno entrambi rappresentato la Juve in un passato più o meno recente. Quanto a Balerdi, l'OM continua a dichiararlo incedibile a prescindere dal club e dalla cifra offerta, insistendo sul fatto che incarna il progetto elaborato dal club".
Si ringrazia Fabrice Lamperti per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.