esclusiva tj

Luigi Condò: "Juve U23 sfortunata, con Zironelli e Fusco prevedo crescita importante. Mokulu può cambiare equilibri. Oggi vittoria d'obbligo con l'Arzachena"

10.02.2019 11:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista di Raffaella Bon
ESCLUSIVA TJ - Luigi Condò: "Juve U23 sfortunata, con Zironelli e Fusco prevedo crescita importante. Mokulu può cambiare equilibri. Oggi vittoria d'obbligo con l'Arzachena"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il direttore sportivo Luigi Condò, attento osservatore del campionato di Serie C, ha fotografato il momento della Juventus Under 23 ai microfoni di Tuttojuve.com:

La Juventus arriva dal passo falso con la Pro Patria. Come giudica il momento dei bianconeri?
"La sconfitta è immeritata. E, a parer mio, anche l’espulsione di Alcibiade ha condizionato il proseguo della gara. Inoltre, la traversa finale di Bunino ha chiuso definitivamente i giochi con la Juventus che è stata anche un po’ sfortunata".

Come si spiega la sconfitta?
"Sicuramente, il fatto di aver costruito un gruppo del tutto nuovo e considerando il fatto che è il primo anno che la Juventus fa la squadra B, credo che la squadra stia pagando il noviziato. Con la Pro Patria è stata una partita in cui il risultato di parità sarebbe stato il più giusto. Con l’acquisto di Mokulu, la Juventus trarrà benefici in quanto stiamo parlando di un giocatore che ha fatto sempre categorie superiori: lo dimostra il fatto che è già andato in goal. Poi, potendo contare anche su un allenatore preparato come Zironelli e soprattutto con un direttore sportivo come Filippo Fusco prevedo una crescita importante".

Qual è il suo giudizio sulle squadre B?
"Le squadre B possono essere utili per i grandi club, ma allo stesso tempo bisogna capire se non vanno a offuscare piazze importanti, in quanto mentre in città come Pisa, Novara, Arezzo, Alessandria o anche Catania il calcio è visto e vissuto come sport primario, magari per i grandi club potrebbe essere solo utile a valutare i giovani in prospettiva prima squadra".

Il girone della Juve come lo vede?
"È un girone molto equilibrato. Anche perché se andiamo a vedere le prime sei squadre in classifica e le ultime sette, sia la promozione che la salvezza si distanziano di massimo 2-3 punti. Credo che le formazioni a giocarsi la B diretta saranno Pro Vercelli ed Entella, con Carrarese, Siena e Novara che potrebbero anche inserirsi per il primo posto, ma le vedo un po’ più indietro; riguardo la zona retrocessione, a parte la posizione del Pro Piacenza già retrocesso, penso che a rischiare di più siano Arzachena e Lucchese date anche le problematiche societarie".

Oggi al Moccagatta arriva l'Arzachena...
"La prossima partita della Juve è fondamentale: giocando in casa contro l’Arzachena, credo che la vittoria sia d’obbligo, anche per provare a dare un’importanza diversa alla classifica".


Come giudica il mercato della Juventus?
"L’acquisto di Mokulu è senza dubbio importante. È un giocatore che potrebbe cambiare gli equilibri ed essendo molto strutturato favorire, inoltre, i movimenti in profondità sia di Bunino che di Mavididi. Allo stesso tempo far crescere l’ex Primavera Juve Olivieri. Ultimo appunto su Masciangelo: esterno di ottima gamba che bene ha impressionato con il Lugano".

Quali sono i ragazzi che l'hanno impressionata maggiormente?
"Per quanto riguarda i giovani due giocatori che io credo possano avere un buon futuro sono Touré e Mavididi. Il primo è un centrocampista dotato di buona gamba e buona tecnica; il secondo è una seconda punta ed è bravo ad attaccare la profondità, ma deve migliorare in zona goal. Di giovani interessanti ce ne sono diversi nei campionati di Lega Pro, però bisogna dargli le giuste opportunità per potersi esprimere. Anche perché non tutti i giovani sono abituati per la nostra mentalità calcistica ad avere tanti spazi, soprattutto nelle società che lottano per il vertice".