Dionisio, ex all. Conceição: "Doveva giocare di più col Portogallo, ora alla Juve sarà più influente. João Mário? Deve lottare per conquistare un posto in squadra"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il suo ex allenatore nel settore giovanile del Porto, Israel Dionisio, per parlare approfonditamente delle recenti prestazioni di Chico e non solo:

Un'ora di gioco totale, contando i minuti trascorsi in campo da subentrato, con Irlanda e Armenia. E' arrivato un gol, il 9-1 con gli armeni e alcune buone giocate. La domanda che ci facciamo è: Chico tornerà dal primo minuto a Firenze?

"A mio parere, Chico avrebbe potuto e dovuto giocare più minuti con il Portogallo. Le partite con Irlanda e Armenia erano contro avversari con uno stile di gioco simile, squadre che giocano con linee basse e che lasciano molto l'iniziativa. Le caratteristiche di Francisco vanno a nozze contro chi si difende, ci vuole uno in grado di saltare l'uomo e creare superiorità. Ma Martinez, questo, non l'ha capito. Chico è pronto a tornare ad aiutare la Juve ed è fiducioso, soprattutto perché si è fatto vedere quando serviva ed è riuscito a segnare anche dopo pochi minuti".

Conceição, a tuo parere, sarà nella rosa del Portogallo che disputerà la Coppa del Mondo in Canada, Messico e Stati Uniti?

"Chiaramente sì, sarà nella lista dei convocati per la Coppa del Mondo. Chico è un giocatore unico, con caratteristiche rare e in via di estinzione. Farà sempre parte di questo gruppo di giocatori che rappresenta la nazionale portoghese".

La Juventus ha cambiato allenatore e Spalletti ha subito dato fiducia a Francisco. Pensi che Conceição sarà un titolare indiscusso d'ora in poi?

"Penso che un calciatore come lui non sia mai da tenere in panchina, a prescindere dal club e da chi lo allena. Spalletti è un tecnico esperto e troverà un modo, un'idea per introdurre Chico con regolarità nella sua squadra. Giocatori come lui sono sempre più rari e nessuno vuole escluderli".

Stavamo parlando del gol contro l'Armenia. Perché Conceição non riesce a segnare con regolarità in bianconero?

"Grazie, questa è una domanda molto pertinente. Gli avversari affrontati da lui in questa stagione sono stati diversi per modo di giocare e difendere, sia in Italia che nelle competizioni europee. Sono sicuro che riuscirà ad essere più influente e a segnare con più regolarità".

Una domanda su João Mário, che invece sta vedendo poco il campo. Se le cose continuano così, gli consiglieresti di andarsene a gennaio? O Spalletti gli permetterà di giocare con regolarità?

"Non ho mai consigliato a nessun giocatore di andarsene, perché credo che sarà sempre l'ultima cosa a cui pensare. João è ancora in fase di adattamento, è il suo primo anno in un nuovo campionato e questo aspetto viene sempre sottovalutato. Deve prima capire cosa migliorare in base alle sue caratteristiche per avere più spazio. Chiedere la cessione è l'ultimo step, ora per il momento è giusto che lotti per conquistare un posto in squadra".

Si ringrazia Israel Dionisio per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.