CIAO MAX, GRAZIE MAX!

Massimiliano Allegri lascia la Juventus, da vincente, comunque, una coppa Italia e dopo tre stagioni difficili, troppo complicate anche per lui, che aveva avuto vita molto più semplice alla fine del primo ciclo Juventino, venendo però, comunque esonerato.

Ecco, quello fu il vero errore, allora non andava fatto, perchè Allegri aveva sempre vinto, aveva centrato l'obiettivo ed aveva una squadra molto forte. Allora sembra che il mister volesse cambiare molti uomini e non si poteva, allora si cambiò l'allenatore, che vinse, Sarri, ma che fu cacciato.

Il successore Pirlo, si qualificò alla Champions per grazia ricevuta e vinse Supercoppa e Coppa Italia, prima di essere anche lui allontanato per far spazio al ritorno di Allegri.

Cosa ci lasciano questi tre anni del mister? Sicuramente un successo, non semplice, ma ricordiamoci anche senza aver affrontato e sconfitto nessuna big, ma in serie Salernitana, Frosinone, Lazio e Atalanta, quindi niente Inter o Milan, ma questo conta poco.

Ci lascia tante polemiche per le eliminazioni in Champions con Villarreal e in un girone con la sconfitta con il Maccabi e poi due campionati di serie A con qualche alto e basso e tante vicende esterne che hanno influito, ma che obiettivamente non hanno mai visto la Juventus in corsa per il campionato.

Se fai quindici punti in quindici partite, purtroppo rischi la panchina, è la peggior serie dai tempi di Zaccheroni e questo non è colpa della società ma della squadra e dell'allenatore. 

Ad Allegri possiamo dire solo grazie, per il primo ciclo ed in parte per il secondo che comunque qualcosa in dote ha portato, ci ha sempre messo la faccia, non è stato aiutato da metà della scorsa stagione in avanti, poteva fare peggio ma forse poteva fare meglio, non lo sappiamo.

Gli vorremo sempre bene e lo rispetteremo sempre, come i grandi mister vincitori, Trapattoni, Lippi, Conte e appunto lui, quelli che hanno vinto per ultimi, quelli, che hanno lasciato il segno.

La dirigenza ora ha un compito arduo, trovare il sostituto e prendersi le responsabilità nel bene e nel male, noi li sosterremo e sosterremo il nuovo mister, come fatto per Allegri, sempre difeso perchè la Juventus si tifa, si ama, si sostiene, sempre e comunque, fino alla fine.

Grazie Max, di tutto, un in bocca al lupo per tutto.