BILANCIO IN ROSSO? NO PROBLEM, CHEF GIUNTOLI HA ANCORA ASSI DA GIOCARE

28.09.2024 07:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
BILANCIO IN ROSSO? NO PROBLEM, CHEF GIUNTOLI HA ANCORA ASSI DA GIOCARE
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Meno 180 milioni? Ci sarebbe da preoccuparsi, ma non non tutto il male vien per nuocere, la Juventus che sta nascendo è giovane, di prospettiva ed ha anche costi abbastanza contenuti.

Nella testa del Direttore, Cristiano Giuntoli questo e' l'anno zero, in cui mettere le basi per un grande futuro, squadra giovane, tanti acquisti di età non alta e con ingaggi non elevatissimi, quindi tutti potenzialmente rivendibili. Ovvio che sarebbe stato meglio avere un rosso sui 30-40 milioni ma considerando che 80 milioni circa arriveranno dalla Champions e si spera, 30 dal mondiale per club, la prossima situazione di bilancio, senza considerare la di,induzione dei costi, sarà sostenibile e si potrebbe avvicinare anche ai -30/40 che potrebbe essere pure zero se la Juventus arrivasse nelle fasi finali di Champions, staremo a vedere.

ASSI GIUNTOLI - nel frattempo, Cristiano Giuntoli ha qualche asso nella manica, da una parte per ridurre i costi, dall'altra per aumentare i ricavi. Sulla riduzione dei costi, dopo i tanti ingaggi tagliati in estate, nella prossima sessione ci saranno anche la situazione Danilo, da 4 milioni, Milik e Djalò, senza considerare anche Rugani e Arthur che si spera di piazzare all'estero, questo per la riduzione dei costi. L'aumento dei ricavi, invece potrebbe avvenire con almeno altri 40-50 milioni di cessioni. I nomi? Miretti, 15 milioni, Mbangula, altri 15, Muharemovic, altri 10 e poi una tra Barbieri e Rouhi. Totale una cinquantina di milioni, a cui aggiungere magari giocatori in bilico che hanno scadenza nel 2026, vedi MCKennie, oppure lo stesso Vlahovic se non dovesse rinnovare. 

Il dirigente bianconero non si preoccupa, importante fare bene questa stagione, restare nelle prime quattro, essere competitivi e provare a lottare, fino alla fine per vincere, poi il resto verrà da solo la squadra e' giovane e competitiva, il progetto di rilancio e' appena iniziato e ci sono tutte le basi per un grande futuro, si spera vincente, ma sicuramente sostenibile. 

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