ALLEGRI A SKY: "Finale Cardiff ci servirà da lezione. Bonucci straordinario, deve capire che sarà leader spogliatoio Juve"

29.06.2017 00:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
ALLEGRI A SKY: "Finale Cardiff ci servirà da lezione. Bonucci straordinario, deve capire che sarà leader spogliatoio Juve"

Paolò Condò ha intervistato il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Ecco le sue parole:

Sulla Champions e la finale di Cardiff: "Cosa cambierei? A fine primo tempo avrei dovuto fare 2 o 3 sostituzioni, ma sarebbe stato impossibile. Avevo Pjanic con un ginocchio in disordine, Mandzukic con una caviglia che si stava gonfiando. Li ho mandati comunque in campo e anche per le loro condizioni ho chiesto alla squadra di provare a fare una partita diversa". E ancora: "Negli ultimi 5' del primo tempo loro hanno preso il sopravvento, noi siamo stati fermi e avevamo paura di prendere gol. Nella ripresa, quando hanno visto che eravamo in difficoltà, ci sono saltati addosso”. Sulla gestione: "Dopo il pareggio abbiamo continuato a spingere, è una partita che ci servirà da lezione soprattutto nella gestione delle partite. Dopo un avvio a cento all’ora non potevamo pensare di fare un secondo tempo come il primo, bisogna conoscere meglio i ritmi della gara e i tempi di gioco”. Sull’approccio alla finale di Cardiff: “L’idea era di chiudere in vantaggio al primo tempo, oppure al 60esimo, anche qualche minuto dopo". Un pensiero anche sulla finale raggiunta nel 2015, poi persa contro il Barcellona: "Fu una stagione diversa - continua Allegri - avevo una squadra con più soluzioni, quest’anno sono partito in un modo ma ho cambiato, i 4 davanti hanno speso l’ira di Dio! E non pensavo che Pjaca si potesse far male, stava crescendo e poteva risultare determinante. Non avendolo ho dovuto tirare di più quelli davanti".

 

Su Leonardo Bonucci: "L'esclusione in Champions League: "In quel momento particolare era giusto fare così. Ci sono momenti in cui è giusto chiudere un occhio e dei momenti in cui gli occhi vanno tenuti entrambi aperti. Lui aveva sbagliato, avevo sbagliato anche io, infatti mi sono autopunito, ed era giusto che Leo stesse fuori. E’ stata una partita importante e decisiva e se anche avessimo perso dopo avremmo avuto la forza per vincerne altre dieci. Contro il Porto abbiamo giocato bene - conclude Allegri sempre su Sky Sport, in "Mister Condò" - poi dopo due giorni Bonucci è rientrato, è importante, straordinario e soprattutto deve capire che sarà il futuro leader dello spogliatoio della Juventus."

Su Balotelli: "Ha buttato tanti anni. Mario poteva diventare un giocatore davvero importante. La responsabilità è la sua, un giorno gli ho detto “Mario, ti diverti a giocare a calcio o no? Lui mi ha chiesto perché. E io gli ho risposto così. Se c’è da correre non corri, se c’è da giocare la partitella non ti diverti. Fallo allora, hai qualità importanti. Penso che abbia buttato via tanti anni”.

Sul periodo al Milan: "Dissi a Berlusconi: se compra Ibrahimovic vinciamo lo scudetto. E così è stato. Sono grato a Berlusconi e Galliani, che mi hanno preso dal Cagliari e mi hanno dato la possibilità di allenare un Milan allora di campioni, magari in età avanzata, ma campioni. La gestione del gruppo? Io sono uno molto diretto nel dire le cose. Nel secondo anno con diversi giocatori che stavano chiudendo la carriera abbiamo avuto difficoltà, ma in totale sono stati 4 anni meravigliosi. Nei primi 2 ho allenato una squadra di campioni che mi sarebbe piaciuto allenare 6-7 anni prima".