A MENTE FREDDA - Vlahovic e Pogba, diversamente preoccupanti

10.03.2023 13:00 di Quintiliano Giampietro   vedi letture
A  MENTE FREDDA - Vlahovic e Pogba, diversamente preoccupanti
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Vlahovic e Poba sono a tutti gli effetti due casi aperti nella Juventus. Diversi, ma entrambi preoccupanti. Contro il Friburgo il serbo ha certificato il suo stato di crisi. L'astinenza da gol dura dal 7 febbraio, doppietta contro la Salernitana. Il digiuno realizzativo, come avviene per qualsiasi centravanti, sta condizionando le prestazioni e l'involuzione tecnico-tattica è palese. I sintomi: difficoltà nello stoppare palloni facili, scarsa sintonia con la manovra, posizione sbagliata, mancanza di un piano alternativo alle marcature strette. Risultato: nervosismo, lucidità precaria e lontananza dalla porta. I tormenti per la pubalgia sembrano passati. Quali sono le cause di questo status? Forse il peso del costo del suo cartellino, l'ingaggio elevato, le voci di mercato, l'eccessiva pressione della maglia. Diversa per esempio da quella viola. Tutti elementi possibili, ma serve un svolta. Come? Segnando. Domenica contro la Sampdoria fanalino di coda vietato sbagliare, altrimenti il tunnel diventerà sempre più buio.

Diverso, ma ugualmente preoccupante Pogba. I problemi fisici stanno rendendo funesta la prima stagione del ritorno, complice anche la sua scelta di provare la terapia conservativa, invece di seguire i consigli dello staff medico di operarsi subito. Non quaranta giorni dopo l'infortunio al ginocchio. Come se ciò non bastasse, arriva anche la punizione per motivi disciplinari. L'esclusione dalla lista dei convocati per la sfida contro il Friburgo sta facendo rumore, normale trattandosi di un giocatore richiamato per fare la differenza, peraltro il più pagato di tutta la rosa, con 8 milioni netti a stagione che per la Juventus diventano 10,5. Dopo il lungo calvario post operatorio, questo episodio riaccende gli animi dei tifosi critici. Molti parlano di poca serietà professionale, qualcuno addirittura di flop. Sul fronte societario, netta la risposta del responsabile dell'area tecnica Calvo sulla mancata convocazione: “Ci sono delle regole da rispettare. Lui è un esempio per i giovani, scatterà automaticamente una multa”. Se la cava con una battuta Allegri: “Spero si sia presentato all'ora giusta per vedere la partita”. Ora spetta al giocatore invertire la rotta: certe cose alla Juventus non sono ammesse. Lui dovrebbe saperlo molto bene, ricordando anche episodi del passato.