Soldano a RBN: “Allegri cambi modulo. Ecco gli uomini della svolta. L'equivoco Locatelli ...”

Bianconeri terzi alle spalle di Inter e Milan dopo il blitz di Empoli. Rispetto alla passata stagione, pare ormai confermato un atteggiamento più aggressivo e un baricentro alto. Contro le big non si esclude un modulo diverso rispetto al 3-5-2 visto nelle prime tre giornate di campionato. Gli uomini della svolta potrebbero essere Chiesa e Pogba. Il francese ha subito l'ennesimo infortunio muscolare, ma senza lesioni, quindi possibile il suo recupero per la sfida di sabato 16 contro la Lazio di Sarri. Di questo ed altro, in ESCLUSIVA a Fuori di Juve ha parlato Federico Soldano, match analyst torinese, in forza alla Dinamo Tbilisi.

Soldano analizza così la vittoria in casa dell'Empoli: “Parto da una cosa positiva. La Juve ha confermato l'aggressività ed è stata alta in fase di pressing. I bianconeri hanno svolto nel migliore dei modi questo lavoro, come confermano i numeri. In modo particolare i passaggi concessi agli avversari in fase di azione difensiva è stato di 8.8, molto basso. Questo significa che è stata fatta un'ottima pressione. Anche la percentuale dei duelli vinti è buona, 58%, un dato superiore a quanto visto contro il Bologna e molto vicino a quello di Udine. Locatelli e Miretti si sono alternati nella pressione sul play avversario. L'Empoli è sceso in campo con un 4-3-3, stesso atteggiamento tattico della Lazio. La squadra di Sarri ovviamente ha una qualità superiore ai toscani, quindi vedremo se ci sarà lo stesso atteggiamento uomo contro uomo da parte dei bianconeri. In fase di non possesso, Allegri vira sul un 5-3-2 e sotto questo aspetto ricorda lo scorso anno”.

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