Undici metri - Il ritorno di Bonucci e il sacrificio di Caldara: la rabbia (comprensibile) dei tifosi e il lucido disegno della Juventus. Non è da escludere una ciliegina sulla torta bianconera
Dopo il colpo del secolo Cr7, che sembrava impensabile, la Juve è riuscita far diventare realtà anche un ritorno che fino a poche settimane fa sembrava fantascienza. Leo Bonucci è tornato a casa (ipse dixit).
I tifosi non hanno preso bene non tanto il suo ritorno quanto lo scambio con il giovane, promettente Caldara e poi l’addio di Higuain. E’ comprensibile. Cerchiamo però di ragionare. Questa operazione a ben vedere ha giovato sicuramente al Milan ma anche alla Juve.
Si sa che spesso i tifosi ragionano di pancia e non in maniera lucida e razionale. Sul lungo termine forse la Juve non ha fatto un’operazione vantaggiosa perché anche io resto fermamente convinto che Caldara sia il futuro della difesa azzurra. Tuttavia a Torino quest’anno hanno deciso di giocare forte e puntare sul “tutto e subito”. Del resto l’acquisto di Cristiano Ronaldo per ragioni tattiche e soprattutto economiche imponeva un sacrificio, era chiaro da subito che per Higuain non ci fosse spazio.
Cedere il pipita è stato un colpo duro perché parliamo pur sempre di uno dei migliori attaccanti al mondo ma la Juve doveva cercare di recuperare soldi e non creare minusvalenze.
Con la doppia operazione in uscita (Caldara-Higuain) ed il ritorno di Bonucci ha messo i conti a posto. E non finisce qui perché qualcun altro potrebbe partire (Sturaro, Favilli, Pjaca, Kean ), quindi entreranno altre risorse.
La Juve quest’anno è stata concepita con un disegno chiaro: vincere subito.
Il ritorno di Bonucci rientra chiaramente in quest’ottica. Leo ha mostrato umiltà, si è abbassato lo stipendio ed è tornato a Torino dove riprenderà a comandare le operazioni della difesa. Magari come marcatore “nudo e puro” non sarà il migliore ma al mondo non esiste oggi un difensore bravo nell’impostare l’azione come lui. La Juve questo lo sa bene e una volta preso atto della volontà del calciatore di tornare a Torino dopo aver chiarito ciò che c’era da chiarire con Allegri e qualche compagno, ecco che il gran ritorno si è concretizzato.
La Juve che sta prendendo forma con due terzini sprint come Cancelo (grande impatto il suo) ed Alex Sandro e con un regista arretrato come Bonucci potrà liberare Pjanic dal ruolo che aveva quest’anno ossia regista basso davanti alla difesa. Il bosniaco sarà più libero di inventare e potrà spostare di qualche metro il suo baricentro. La Juve avrà due cervelli, e questa è una gran cosa. Poi a fare legna a centrocampo ci saranno Matuidi, Emre Can (con Bentancur, Khedira e forse Marchisio pronti all’uso). Davanti c’è abbondanza: Cuadrado, Douglas Costa, Mandzukic, Bernardeschi, Dybala si alterneranno dietro Cristiano Ronaldo e quando Cr7 dovrà necessariamente saltare qualche gara ecco che Mandzukic potrà giocare punta centrale o lo stesso Dybala falso nueve. Insomma tanta roba ….. L’avvio ufficiale della stagione si avvicina. Molti si chiedono e mi chiedono (anche scrivendomi in privato): e adesso? Finito il mercato della Juve?
La ragione mi porterebbe pensare che il mercato in entrata della Juve sia finito, ma sarà proprio così? A parer mio ci potrebbe essere una ciliegina sulla torta a centrocampo ma già così questa squadra ha tutto per vincere. In pratica dopo il mercato nella formazione base sono entrati 4 nuovi titolari: Cancelo, Bonucci, Emre Can e Cristiano Ronaldo. Scusate se è poco …