MR.FRANCK73-DOPO IL 2006 NON PUO' ESSERE UNA PARTITA COME LE ALTRE. GLI EPISODI VISTI DALLA CURVA.

12.09.2025 23:59 di  Claudio Zuliani  Twitter:    vedi letture
MR.FRANCK73-DOPO IL 2006 NON PUO' ESSERE UNA PARTITA COME LE ALTRE. GLI EPISODI VISTI DALLA CURVA.

COSA HAI VISTO IN QUESTI ANNI SOTTO LA SUD IN QUELL’AREA DI RIGORE?

Loro ricordano quando hanno vinto 1-3 e chiedono un rosso per Lichtsteiner, peccato che non dicono che Lichtsteiner arriva in ritardo su un giocatore dell'Inter e fa fallo perché era stato trattenuto da terra, dall'altro giocatore dell'Inter. Il gioco avrebbe dovuto essere fermato prima perché c'era fallo su di lui. Siccome era praticamente sotto la sud, io lo ricordo bene. Ricordo che era il periodo in cui c'erano i giudici di linea e proprio sotto il mio settore ho la sventura di avere tale Orsato. Non so se lo conosci, l’arbitro che poi per tre anni non ha più arbitrato l'Inter perché a loro modo di pensare era un arbitro contro. Nella nostra area venne colpito, siccome aveva fatto la coreografia coi cartoncini colorati, da un foglio di carta alla testa. Venne interrotto il gioco e la Juve venne sanzionata perché questo oggetto, colpendo l'arbitro Orsato, gli aveva causato una sensazione di dolore, una sensazione…

Ma quanti episodi hai vissuto che non vengono mai ricordati?

La cosa più clamorosa che ricordo è un noiosissimo pareggio a San Siro in cui c'è un gol annullato a Ganz. Lancio lungo, saltano di testa, mi pare Montero e Zamorano. E io non ero in curva, ero al secondo rosso e vidi perfettamente che la palla di testa l'aveva toccata Zamorano e c'era fuorigioco di sei metri. Ma veramente una cosa colossale.  Ganz tira, tra l'altro sbaglia, viene parato il tiro, poi lo riprende, segna e tutto lo stadio esplode. Io guardo il mio amico egli dico: ma scusa ma non è fuorigioco? Collina va dal guardalinee e gli chiede perché non ha alzato la bandierina e lui risponde che la palla l'ha colpita di testa Montero. Collina, che è lì in quel momento ha avuto un attimo di lucidità, dice che la palla, l'ho visto benissimo, l'ha presa Zamorano. Ah, beh, allora se l'è presa Zamorano. Sì, è fuorigioco. Allora annulla il gol. Annulla. Ma la cosa bella è dopo. Perché dopo che ha annullato il gol, la panchina dell'Inter, ovviamente protesta. C'era Facchetti team manager e quindi Collina ha dovuto spiegare a Facchetti perché avesse annullato il gioco e Facchetti, nonostante avesse rivisto le immagini, invece di dire sì, effettivamente era fuorigioco, a fine partita dice che è la prima volta che succede che un arbitro convalida, nonostante il guardalinee non abbia convalidato. Cioè, era giusta la decisione, ma non andava bene lo stesso perché era contro di loro! Lui non si capacitava del perché era stato annullato un gol di fuorigioco di sei metri. Eh ma è tutto così con loro.

E QUELLA SERA DI LUKAKU CHE DOVEVA ESSERE ESPULSO PER FALLACCIO SU GATTI E INVECE RESTA IN CAMPO PER TIRARE UN RIGORE SOTTO LA CURVA?

Stiamo vincendo 1 a 0 e all'ultimo minuto Bremer impazzisce e regala un rigore all'Inter con un fallo di mano. Già eravamo incavolati perché stavamo buttando via una partita che poi ci avrebbe costretto ad andare a San Siro a vincere. In più Lukaku segna e fa il suo gesto di zittire. Ma fallo verso la tua panchina, fallo verso la tribuna non verso la curva. Qualsiasi curva di qualsiasi tifoseria la prende come un gesto provocatorio. Io penso che sia una roba normale. Un tifoso già frustrato che ha preso il gol. Poi tu gli fai anche quel gesto lì. Ovviamente sono partiti insulti a manetta. Lui cosa ha fatto? Ha reiterato. Cioè, lui prima ha fatto il suo gesto, dopodiché ha tolto la mano dal viso e ha continuato a zittirci. Poi lì sono arrivati anche i giocatori della Juve, è successo un parapiglia causato da lui.

E VANNO AVANTI DA OLTRE VENT’ANNI CON IL SOLITO EPISODIO.

Io ero allo stadio anche il 26 aprile del ‘98 e ricordo benissimo. Quella partita passata alla storia perché ci ha consegnato lo scudetto, praticamente. Che poi non era neanche vero perché la domenica dopo abbiamo pareggiato a Vicenza. l'Inter giocava in casa con il Piacenza e hanno pareggiato anche loro. Il contatto tra Ronaldo e Iuliano c'è stato, si sono scontrati. Quindi? Insomma, ce ne sono tanti, Ce ne sono tanti di contati così. Lo hanno preso come esempio per raccontare di una Juve che era favorita negli anni. Dopo il 2006 non può essere più una partita come le altre, è innegabile. Dopo quello scudetto di cartone che rimarrà sempre la cosa che ha stravolto tutto perché io posso accettare qualsiasi cosa ma non che tu ti prendi uno scudetto che non hai meritato, che non hai vinto e poi me lo spacci pure come lo scudetto degli onesti, quando poi i fatti hanno certificato che onesto non eri. Tra l'altro la cosa grave è che se lo prendono rivendicando quello del ‘98 dove anche a loro quell'anno, erano andate bene molte partite. Hanno preso uno scudetto che non era loro, come il risarcimento del ‘98. Quindi a questo punto basta non continuare a rivangare. Ritieni di aver subito un torto? Ti sei preso un risarcimento? Basta! Io penso che una volta che uno viene risarcito, basta, no? E invece no, loro continuano. Anni dopo, quando tu hai citato il gol di Vidal in fuorigioco sul 3 a 1 vinto da loro, sono andati ovviamente il giorno dopo subito da Moratti a intervistarlo e la prima domanda è stata “cosa ha pensato quando ha visto quel primo gol” e lui ha risposto “che ci risiamo.”

Lo scudetto di cartone è la cosa che fa sì che questa partita non sarà mai come le altre. Per evidenti motivi.