LA LANTERNA VERDE - Conte bravissimo ma giù le mani da Allegri

Ormai pare chiaro a tutti: Antonio Conte si è stancato dell’Inghilterra e sta facendo di tutto (ma proprio di tutto) per far capire, chiaramente, la sua intenzione di tornare ad allenare in Serie A. Immediatamente, tanta agitazione tra i big club italiani. Conte è un allenatore top. In pochi sono in grado di garantire il successo nel calcio, Conte è uno di questi. Anche al Tottenham, tra mille problematiche, ha fatto il suo. Non avrà vinto ma ha dato dignità agli Spurs che, tolto Kane, non sono poi questa gran cosa (ne sa qualcosa anche il Milan). Insomma, Conte sa come far rendere al massimo i suoi giocatori e, meglio ricordarlo, sa anche vincere (basta dare un occhio al suo palmares). Moltissimi tifosi bianconeri lo rivorrebbero sulla panchina della Juventus. Complice l’addio di Agnelli, ora il suo rientro sarebbe decisamente fattibile (i due non si erano lasciati, per usare un eufemismo, in maniera amichevole). Parentesi interista a parte, Conte resta molto amato da una buona fetta del popolo bianconero. Nei suoi tre anni alla guida della Vecchia Signora, ha fatto benissimo. Tuttavia, lo dico senza giri di parole: giù le mani da Allegri.
Non firmerei per avere Conte al posto di Allegri, non in questo momento storico della società.

Ritengo che Allegri stia facendo un miracolo nella situazione in cui si trova la Juventus. Con tutto quello che sta accadendo fuori dal campo, è riuscito a tenere il gruppo unito e, fatto più importante, a vincere tante ma tante partite. Mai una parola fuori posto, sempre la battuta per sdrammatizzare e giocatori che lo seguono alla grande (anche Rabiot).
Non mi interessa se il suo gioco non è spumeggiante o che sia bollato come un difensivista, credo in Allegri e nel suo modo di fare l’allenatore. Sa gestire i giocatori, sa gestire i media, sa gestire la Juventus. Non me lo vedo Conte in una situazione tanto complessa come quella attuale. Credo che ne sarebbe condizionato tantissimo. Nessun dubbio sulle qualità di Conte, a mio avviso tra i migliori cinque tecnici in Europa ma, alla Juventus di oggi, serve Allegri, non Conte.
So già che verrò criticato pesantemente per questo mio personale pensiero. Ed è giusto che ci siano visioni diverse, è il bello del calcio (e non solo). Resta il fatto che non firmerei mai, a fine stagione, l’esonero di Allegri (che tra l’altro ha un ingaggio principesco) per far spazio a Conte (che prendeva 17 milioni a Londra), a prescindere da eventuali penalizzazioni e/o retrocessione. Io mi tengo Allegri anche il prossimo anno, senza il ben che minimo dubbio.
Conte è giovane (come allenatore). Avrà modo e tempo per una sua seconda avventura in bianconero ma non adesso. Dove mi piacerebbe vederlo? Sono sincero, sulla panchina della Roma. Da Mourinho a Conte… spettacolo assicurato!