L'obiettivo deve essere quello di non ritrovarsi al prossimo come un ennesimo anno zero dell'anno zero dell'anno zero etc

In uno dei primi editoriali scritti per questo sito, ad agosto dell'anno scorso, spiegai come fossimo di fronte all'anno zero di un altro anno zero di un altro anno zero. Da Sarri in poi, praticamente. Perché Sarri non aveva il physique du role da Juventus - e probabilmente non stava troppo simpatico a Cristiano Ronaldo - e vestiva in tuta invece che in giacca e cravatta. Poi è stato il turno di Pirlo, buttato nella mischia decisamente troppo presto e senza nessuna esperienza: uno può essere un genio in campo ma non in panchina e, in una Juve che vinceva ogni anno e sempre, è stato comunque capace di vincere Coppa Italia e Supercoppa, cacciato con ignominia. Probabilmente giusto, ma poi?
Chiamare Allegri, con un calcio che aveva rotto con l'ambiente già alla sua prima esperienza. Per carità, grande allenatore, ma non la scelta giusta se sogni Guardiola o Zidane. E se sogni Guardiola e Zidane vai a prendere Thiago Motta perché speri lo possa diventare, ma non ha gli Eto'o e i Messi in campo, nonostante una campagna acquisti faraonica. Infine, nel momento del bisogno, ti rifugi nella juventinità di Igor Tudor, suo malgrado un simbolo. Malgrado perché si rischia di offuscare il ricordo del giocatore con l'allenatore.
Purtroppo servirebbe un presidente juventino - di grande spessore - e un allenatore di altrettanta riconoscibilità, tecnica, per cambiare il corso di questi anni. La Juve sembra lo United d'Italia, abituato a stravincere con certe persone e costrette a un vuoto di potere: di là Sir Alex, di qui Andrea Agnelli. Le figure sono ovviamente non paragonabili, ma il presidente ha comunque portato nove Scudetti consecutivi, cosa che difficilmente sarà pareggiabile. Poi certo, ha sbagliato con Marotta e forse inseguito una chimera, un sogno alla Icaro, con Cristiano Ronaldo. Effimero nelle idee ma costoso dal punto di vista calcistico.
Insomma, quest'estate Conte poteva essere un toccasana per vari motivi. La scelta di tenere Tudor è stata fatta per normalizzare, ora serve farlo davvero, nel momento peggiore della sua reggenza.
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