IL SANTO DELLA DOMENICA - L'INFINITA TELENOVELA LOCATELLI...ECCO CHI E' KAIO JORGE. ALLA CONTINASSA L'ARIA E' CAMBIATA, TUTTI SONO SOTTO ESAME..DA MONZA ANCORA POCHE INDICAZIONI.

A piccoli passi . La Juve prosegue cosi la prima fase del pre campionato, e dopo aver battuto all’esordio il Cesena, si è ripetuta contro il Monza, inserendo progressivamente qualche big rientrato dalle ferie. Forse domenica prossima, nella partita contro il Barcellona, cominceremo a capirne qualcosa di più della seconda Juventus targata Allegri. Come abbiamo scritto domenica scorsa, troppo poco veritiera questa squadra per esprimere qualche giudizio. Certo, fa piacere vedere un allenatore che anche in una partita amichevole, con la formazione piena di giovani, chieda subito pressing intensità e verticalizzazioni. Ancora buone indicazioni sono arrivate dal giovane Soule’, cosi come conferma quanto di buono si dice su di lui Ranocchia.Se proprio dobbiamo andare a cercare il pelo nell’uovo, non ha convinto la prestazione di Luca Pellegrini, da capire se e’ una questione di scarsa forma oppure di  difficolta nell’inserirsi nel gruppo.          

Sul fronte mercato, ad un mese dalla sua chiusura arrivano luci e ombre.   Dobbiamo essere sinceri: sta diventando stucchevole la situazione Locatelli. Il Sassuolo ( a proposito, ma non era la società amica della Juve, il famoso Scansuolo..) continua a tirare la corda, nonostante il segnale fortissimo lanciato dal giocatore, che vuole sbarcare a Torino. Come finira? Noi restiamo sempre dello stesso parere, cioè che il mediano arriverà alla corte di Allegri, tesi peraltro confermata anche da Pavel Nedved nel pre partita a Monza,  ma altrettanto sinceramente dobbiamo dire che ci saremmo immaginati di scrivere questo articolo con il giocatore già in prossimità della Continassa.  

Non ci saremmo immaginati invece ( ma questo è il mercato) il decisivo passo in avanti per Kaio Jorge. Il talento del Santos è ormai ad un passo dalla Juve, che cosi andrebbe a completare il reparto offensivo, con la famosa e tanto attesa quarta punta. In realtà il brasiliano, agisce meglio in appoggio, svariando per tutta la zona offensiva. 19 anni, fisico già ben strutturato, piede preferito il destro, in questa prima parte di stagione nel campionato brasilerao ha disputato 10 gare, tutte da titolare, restando di media in campo 89 minuti, segnando una rete, con 2 assist , il 70% dei dribbling riusciti e una certa fisicità nei duelli. Il giovane attaccante si è messo particolarmente in evidenza invece nella passata Libertadores, mettendo a segno ben 5 reti Da li di fatto si è attirato addosso gli occhi di molte società Europee, bruciate, se tutto andrà come sembra, dal colpo di reni della Juve.

E’ stata anche la settimana delle prime partenze, con l’ennesimo prestito di Pjaca, questa volta al Torino, e di Frabotta, lanciato titolare senza grossi risultati lo scorso anno da Pirlo, passato al Verona. Adesso Cherubini ha due ulteriori cessioni eventualmene da piazzare: Demiral e Ramsey. Attenzione  però al gallese. Le parole di Allegri potrebbero rilanciare il giocatore: lo vede come regista davanti alla difesa. Provocazione o realtà? Il tecnico livornese ha già stupito con alcune mosse a sorpresa, dovesse riuscire anche in questa rischierebbe una sorta di “ beatificazione” . Battute a parte occhio a rischiare su un ruolo dove c’è poco da inventare. Tutti sono sotto esame, nessuno escluso. Lo si è capito dalla conferenza stampa di presentazione: una cosa è certa, alla Continassa l’aria è cambiata…