IL RITORNO DELLA VERA JOYA… CHE BEL DOUGLAS COSTA! LA JUVE NON TRADISCE MAI!

“Non dirmi quanto talento possiedi, dimmi quanto lavori sodo”. Parole e musica del pianista polacco Arthur Rubinstein… Perfette per delineare un crack assoluto come Paulo Dybala. Dopo due gare da comprimario, la Joya si è ripreso il palcoscenico, ricordando a tutti che il “10” che porta sulle spalle è meritato, scontato, necessario. Allegri ha avuto la sua bella fetta di ragione: l’ha pungolato e, alla fine, ha avuto le risposte che voleva: prestazione da fuoriclasse, la palla per il 2-0 dell’amico Higuain e un gol “alla Dybala”. Insomma, la conferma che Dybala è un top player, senza ombra di dubbio. La sua esultanza, sana e sincera, ci ha riconsegnato un ragazzo che vive per il calcio e che, con la testa libera, è in grado di realizzare meraviglie… Una sola partita non è sufficiente per affermare che l’argentino si è ripreso la Juventus ma, certamente, è più che soddisfacente per spazzare via tutti i dubbi che circolavano attorno a Paulo Dybala. Lasciamolo giocare a calcio e lui continuerà a farci divertire, come ha sempre fatto e sempre farà…
E la Juventus? Che sia Champions League, campionato o Coppa Italia, non c’è differenza. Che ci siano in campo i titolarissimi o gli altri titolari, non fa differenza. Questa squadra ha un’anima vincente e scende sempre in campo per dominare partita e avversario. La Roma si è persa per strada, la prossima sfida, di Coppa Italia, sarà con il Torino. L’ennesimo Derby, l’ennesima occasione per dimostrare la propria superiorità. Perché questa squadra non tradisce mai? Perché sa esattamente quello che va fatto per alzare, a fine anno, trofei importanti.

L’abitudine a vincere è insita nel DNA della società e, in quello spogliatoio, non ci puoi stare, se non hai la mentalità “da Juventus”…
Citazione d’obbligo per Douglas Costa. Da oggetto misterioso, l’ex Bayern Monaco, gara dopo gara, sta conquistando tutti. C’è chi credeva che fosse un “calciatore da colpo ad effetto”. No, aveva solo bisogno di tempo per comprendere il calcio italiano e le sue regole. Contro il Genoa, ha incantato. Giocate sontuose e quella capacità, unica, di saltare l’uomo con facilità irrisoria. Un’ora di grande sostanza, un’ora da campione vero. Giusto celebrare Dybala ma c’è un Douglas Costa in costante crescita e poi, superfluo ricordarlo, Higuain segna che è un piacere (12esimo gol stagionale contro il Genoa). Avversari avvisati, la Juventus è sempre più in forma e sta ritrovando tutti i suoi asset…
Argomento mercato. Non aspettiamoci colpi “da prima pagina” a gennaio. La Juventus sarà vigile, attenta a sfruttare ogni occasione. Caldara e Spinazzola, considerata la grande stagione che sta disputando l’Atalanta, non arriveranno sicuramente durante la finestra di mercato invernale. Quindi nessuno colpo? Mi chiedo: questa squadra, con anche Dybala al 100%, ha davvero bisogno di rinforzi? Forse meglio pensare a giocare, piuttosto che al mercato…